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Si può insegnare con la laurea triennale? Guida pratica

Si può insegnare con la laurea triennale? No, la laurea triennale non è sufficiente per diventare insegnante nella scuola primaria e neppure nella scuola secondaria di primo e di secondo grado.

Il titolo di accesso per l’insegnamento è la laurea magistrale o la laurea a ciclo unico (Scienze della formazione primaria). C’è un’unica eccezione: l’insegnante ITP – insegnante tecnico pratico. Si tratta cioè dei professori che insegnano le materie tecnico-pratiche all’interno dei laboratori degli istituti tecnici e degli istituti professionali.

Non è sempre semplice capire quali siano i requisiti per insegnare, anche perché le regole sono soggette a cambiamenti normativi.

Le continue modifiche alle leggi e alle regolamentazioni fanno sorgere sempre tanti dubbi e generano confusione in chi ambisce a diventare insegnante.

In questo post, risponderemo con chiarezza alla domanda: si può insegnare con la laurea triennale? Non solo, forniremo tutti i dettagli e le informazioni utili per diventare insegnanti.

Cosa serve per insegnare

I requisiti per insegnante nella scuola italiana sono due: 

  • titolo di accesso 
  • abilitazione 

I titoli di accesso rappresentano il requisito essenziale per insegnare nella scuola italiana. Il titolo di accesso è la laurea magistrale. Insegnare con la laurea triennale non è possibile. Prima di iscriverti a qualsiasi percorso universitario, tra l’altro, devi verificare la classe di concorso. Cosa significa? Ogni materia, oggetto di insegnamento, è contrassegnata da una sigla, denominata classe di concorso. Facciamo un esempio. Se vuoi insegnare filosofia, la tua classe di concorso è la A-18. Il titolo di studio che ti consente di accedere alla A-18 è la laurea in Scienze filosofiche LM-78. Questo significa che per insegnare filosofia, devi avere la laurea magistrale della classe LM-78.  

La scuola primaria prevede un discorso diverso. Per diventare maestri basta avere la laurea abilitante in Scienze della formazione primaria.  

Di seguito i titoli che abilitano direttamente all’insegnamento:

  • Laurea in Scienze della formazione primaria (vecchio e nuovo ordinamento)
  • Diploma di Istituto magistrale o di scuola magistrale (solo per la scuola dell’infanzia) conseguito entro l’anno 2001-2002
  • Diploma di liceo Socio-psico-pedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002

Percorso abilitante da 60 CFU

La laurea non è l’unico titolo di accesso all’insegnamento. Dopo aver completato gli studi e conseguito la magistrale, devi ottenere i CFU per l’abilitazione insegnanti. L’abilitazione rappresenta il requisito essenziale per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado.

Il percorso abilitante da 60 CFU include discipline antropo-psico-pedagogiche, metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche, materie afferenti alla propria classe di concorso e un tirocinio (15 CFU di tirocinio diretto e 5 CFU di tirocinio indiretto). Per poter ottenere i 60 CFU bisogna seguire il 70% delle materie e sostenere una prova finale. Quest’ultima consiste nell’analisi del tirocinio e in una simulazione didattica.

A partire dal 1 gennaio 2025 il percorso abilitante da 60 CFU è obbligatorio per tutti gli aspiranti insegnanti. Riassumendo per diventare insegnante l’iter include:

  • Conseguimento della laurea magistrale
  • Percorso abilitante da 60 CFU
  • Superamento del concorso docenti
  • Un anno di prova in servizio con test e valutazione finale

Percorso abilitante da 36 CFU

Per completezza di informazione bisogna chiarire che esiste anche un percorso abilitante da 36 CFU destinato ai vincitori di concorso. Si tratta cioè di persone che hanno partecipato al concorso in quanto avevano già conseguito l’abilitazione da 24 CFU (entro il 31 ottobre 2022), prevista dal precedente ordinamento.

Percorso ridotto da 30 CFU

Infine, il percorso ridotto da 30 CFU è rivolto a diverse categorie, tra cui coloro che nei cinque anni precedenti hanno prestato servizio per tre anni nelle scuole statali oppure in quelle paritetiche.

Insegnare con la laurea triennale: diventare ITP

Se non hai intenzione di conseguire la laurea magistrale, puoi optare per il ruolo di ITP, vale a dire di insegante tecnico-pratico. Gli ITP si occupano di materie come elettronica, informatica, meccanica, arti grafiche e così via. Questo è un ruolo per cui è possibile insegnare con la laurea triennale.

Per diventare ITP negli istituti tecnici e in quelli professionali, infatti, bisogna seguire l’iter qui sotto:

  • Laurea triennale afferente alla classe di concorso
  • Percorso abilitante da 60 CFU
  • Superamento del concorso
  • Anno di prova in servizio

Insegnamento con laurea triennale: la MAD

Esiste un’ulteriore possibilità che permetta di insegnare con la laurea triennale. Stiamo parlando della Messa A Disposizione, ovvero di quella che in acronimo diventa MAD.

La Messa A Disposizione è un meccanismo che permette di insegnare con la triennale, anche senza aver conseguito l’abilitazione e superato il concorso.

Si tratta di una candidatura spontanea. Invii cioè la tua MAD alla singola scuola, che può utilizzare le candidature spontanee per reperire docenti per ruoli di supplenza.

Le supplenze con laurea triennale riguardano uno dei seguenti incarichi:

  • Insegnamento materie afferenti al titolo triennale conseguito
  • Incarichi amministrativi, tecnici e ausiliari
  • Docenze estive di recupero
  • Docenze di sostegno

Le supplenze via MAD con la laurea triennale consentono di cominciare a entrare nel mondo della scuola e di fare le prime esperienze. Non solo, ti permettono anche di ottenere fino a 12 punti per anno scolastico.

Solitamente gli istituti attingono dalle MAD a esaurimento delle graduatorie e i contratti per tali tipologie di supplenze non possono superare i 12 mesi.

In sintesi, si può insegnare con la laurea triennale, ma solo in qualità di supplente e senza ottenere una cattedra.

Prima di concludere il paragrafo una piccola precisazione relativa alla domanda di Messa A Disposizione. È importante, in fase di compilazione, prestare attenzione a una serie di dettagli: indicare con precisione i dati anagrafici, i titoli di studio conseguiti e la classe di concorso più affine al proprio titolo di studio.

È possibile candidarsi presso uno o più istituti, eventualmente anche in diverse province. Anche dal punto di vista temporale l’insegnante con laurea triennale non ha particolari vincoli. Le domande di MAD possono essere inoltrate in diversi periodi dell’anno. É consigliabile, però, inviare le MAD tra agosto e settembre, quando le scuole devono organizzare la ripartenza dell’anno scolastico.

Educatore L-19 insegnamento

Una delle strade percorribili da chi non intende partecipare al concorso docenti e desidera insegnare con la laurea triennale è quella dell’educatore.

Si tratta di una possibilità riservata a chi possiede una laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione L-19. Questo titolo di studio consente di ricoprire il ruolo di educatore all’interno degli asili nido per i bambini da 0 a 3 anni.

Insegnare nelle scuole private

Il quesito più comune tra gli aspiranti insegnanti che non hanno conseguito un titolo magistrale è il seguente: ‘con la laurea triennale si può insegnare nelle scuole private?’

Si tratta di un dubbio piuttosto frequente, che nasce dalla convinzione che l’ambito formativo privato sia più accessibile rispetto a quello pubblico.

In realtà, anche se l’iter per insegnare è meno complicato, la laurea triennale non consente l’insegnamento nelle scuole private.

Attualmente l’obiettivo comune delle scuole private è equipararsi il più possibile a quelle pubbliche per non creare differenze tra gli alunni, soprattutto per ciò che concerne la relativa preparazione.

Gli aspiranti docenti possono comunque ottenere un incarico a tempo determinato o possono essere chiamati per qualche supplenza breve.

Insegnante privato con la triennale

Diverso il discorso dell’insegnante privato, vale a dire colui che insegna privatamente. Un docente con la laurea triennale può avvalersi di uno dei numerosi siti web per offrire servizi di ripetizioni e lezioni private a studenti e persone interessate, sia da remoto che in presenza.

Formazione insegnanti Unicusano

L’Università Niccolò Cusano propone lauree, master e percorsi post-laurea dell’area scuola. L’ateneo è stato ufficialmente riconosciuto tramite decreto ministeriale. Questo significa che tutti i titoli di studio sono validi al pari di quelli rilasciati dalle università tradizionali con didattica in presenza. Lauree, master per docenti Unicusano e formazione per docenti Unicusano sono tutti validi e riconosciuti.

Puoi cioè approfittare del metodo e-learning all’avanguardia dell’ateneo e preparare tutto l’iter per diventare insegnante. Avrai modo così di sperimentare la flessibilità dello studio da remoto, che ti consente di organizzare l’università in base ai tuoi bisogni e ti permette di tagliare le spese di un trasferimento nei pressi dell’ateneo.

Hai a disposizione tanti corsi di laurea per insegnare, tra cui quelli in:

  • Studi Umanistici L-10
  • Scienze Umanistiche LM-14
  • Filosofia Applicata L-05
  • Scienze filosofiche applicate LM-78

Non solo, puoi seguire anche i corsi CFU di abilitazione di Unicusano. Presso il nostro ateneo online hai l’opportunità di conseguire i 60 – 30 – 36 CFU per l’insegnamento. Ottieni così l’abilitazione e cominci a prepararti per il concorso.

Credits: Wavebreakmedia / Depositphotos.com

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