Ingegneria civile: materie e sbocchi lavorativi

L’ingegneria civile si evolve grazie all’intelligenza artificiale. Oggi, l’integrazione di nuove tecnologie e l’attenzione ad aspetti come la sostenibilità rendono l’ingegnere civile un ruolo sempre più interessante. Se devi scegliere il percorso di laurea o sei alla ricerca di un’opportunità di riqualificazione professionale per ingegneri, valuta questa branca dell’ingegneria.

Nel 2025, il Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri ha pubblicato un report secondo cui il ramo dell’ingegneria civile è quello con le maggiori richieste di lavoro e la maggiore difficoltà di reperimento. Cosa significa? La domanda ha superato l’offerta.

Se sei alla ricerca di opportunità professionali, quindi, ti conviene considerare la laurea in ingegneria civile. E se hai già una laurea tecnica, prendi in considerazione una seconda laurea triennale o una specializzazione tramite i percorsi post-laurea per ingegneri civili.

In questo articolo ci dedicheremo ad approfondire cosa fa l’ingegnere civile, cosa si studia all’interno dei percorsi formativi, quali sono i futuri sbocchi professionali e così via.

Cosa fa un ingegnere civile?

Nella definizione del lavoro di questo professionista bisogna partire dalla domanda: cosa fa un ingegnere civile oggi?

Le sue mansioni principali consistono nella progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di strutture ed edifici sia pubblici che privati.

Qui sotto, trovi un piccolo elenco con alcune delle mansioni principali:

• progetta edifici, strade, ponti, gallerie e ferrovie
• effettua gli studi di fattibilità tecnica ed economica
• raccoglie i dati topografici e i dati sul terreno su cui poggerà la struttura
• sceglie i materiali da utilizzare
• effettua la fase di collaudo

Non solo, l’ingegnere civile si occupa anche del controllo antisismico e dei calcoli di resistenza strutturale.

Con l’evolversi della tecnologia, l’ingegneria civile ha visto la nascita di nuove specializzazioni. Quali? L’ingegnere BIM specialist, l’ingegnere sismico, l’ingegnere ambientale e l’ingegnere progettista biofilico.

Diventare ingegnere civile: i corsi di laurea online

A seconda del ramo in cui vuoi lavorare, puoi scegliere il curriculum della tua laurea triennale. Ingegneria civile con curriculum in strutture, per esempio, ti consente di diventare un ingegnere strutturista. Si tratta di un ingegnere specializzato in progettazione di nuovi edifici e in interventi di ristrutturazione di edifici già esistenti.

Negli ultimi anni si è verificato un vero e proprio boom dell’edilizia. Questo significa che la carriera da ingegnere civile in Italia, con specializzazione in strutture, può essere particolarmente soddisfacente. Lo stipendio di un ingegnere civile strutturista, per esempio, si aggira in media sui 31 mila euro all’anno.

Unicusano non ti propone solo la laurea in ingegneria strutturale. Potrai scegliere tra i seguenti corsi di laurea triennale:

• Ingegneria civile con Curriculum Edilizia
• Ingegneria civile con Curriculum Ambiente e Sostenibilità

Gli obiettivi formativi specifici dei corsi di Laurea Triennale in Ingegneria Civile vengono raggiunti attraverso un percorso didattico, che prevede un primo anno dedicato alla preparazione di base. Questo primo anno è finalizzato alla comprensione e all’apprendimento delle competenze essenziali legate agli aspetti metodologico-operativi dell’analisi matematica, della fisica, della geometria e dell’informatica (45 CFU).

Gli insegnamenti successivi dipendono dal curriculum. Studierai cioè delle materie in linea con la specializzazione scelta. Nel caso dell’ingegneria ambientale, per esempio, il piano di studi include materie come:

• Fisica tecnica
• Gestione sostenibile delle acque e dei rifiuti
• Tecnica ed economia dei trasporti
• Geotecnica
• Impianti termotecnici in edilizia
• Energia & Ambiente

Se sei molto interessato alle tematiche ambientali, questa specializzazione è un’ottima opportunità anche in tema di riqualificazione professionale per ingegneri. Si tratta, infatti, di una specializzazione molto richiesta. Gli ingegneri ambientali, tra l’altro, hanno una retribuzione maggiore rispetto ad altre figure dell’ingegneria civile, con uno stipendio annuale medio che corrisponde a 34 mila euro.

Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile online

Se vuoi cambiare carriera con una seconda laurea o hai finito la triennale e non sai se proseguire o meno con gli studi, dai un’occhiata al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile online (LM-23) dell’Università Niccolò Cusano.

Acquisirai la giusta preparazione per tutte le applicazioni ingegneristiche civili. Il percorso formativo è incentrato sui temi elencati qui di seguito:

• la progettazione, l’esecuzione, la gestione e il controllo di opere civili, infrastrutture, opere idrauliche e opere geotecniche
• il rilevamento in ambito territoriale e urbano
• la valutazione e la progettazione in ambito civile ai fine della salvaguardia dal rischio sismico
• la progettazione di strutture sostenibili attraverso l’impiego di materiali a ridotto impatto ambientale, l’efficientamento energetico dell’involucro edilizio
• l’applicazione di tecniche di valutazione qualitative e quantitative della sostenibilità di un’opera durante il suo intero ciclo di vita

Master post-laurea in ingegneria civile

La specializzazione paga sempre, anche in un campo come l’ingegneria civile. Se vuoi cambiare carriera, la seconda laurea non è l’unica opzione possibile.

Potresti optare per i percorsi post-laurea per ingegneri civili. L’Università Niccolò Cusano ti propone il master BIM e digitalizzazione nell’industria AEC.

Il master ti fornisce tutte le competenze per l’esame di certificazione come BIM specialist. Ma chi è questa figura? Si tratta dello specialista che crea modelli digitali in ambito edilizio, supportando le fasi di costruzione e progettazione degli edifici.

Non solo, grazie al master di Unicusano puoi accedere anche agli esami per la certificazione come BIM Manager, Coordinatore BIM e CDE Manager – manager responsabile della gestione della condivisione dati nei progetti BIM. Tutte nuove professioni che sono una notevole opportunità di riqualificazione professionale per ingegneri.

Nel 2025, tra l’altro, l’uso del software BIM è diventato obbligatorio per molti appalti pubblici (D.lgs. 36/2023). Questo cambio normativo ha reso particolarmente richieste le figure del BIM Specialist e del BIM Manager. Valuta, quindi, con grande attenzione questi nuovi sbocchi lavorativi per l’ingegneria civile.

Non si tratta neppure delle uniche opportunità. L’Università Niccolò Cusano ti propone numerosi percorsi post-laurea per ingegneri civili, tra cui:

• Biophilic design/progettazione biofilica. Progettare spazi per il benessere ispirati dalla saggezza della Natura – Master di I livello
• Ingegneria sismica – Master di II livello

Sbocchi lavorativi ingegneria civile

La carriera da ingegnere civile in Italia è molto varia. Se scegli il curriculum Strutture, per esempio, puoi optare per il settore pubblico. Gli enti pubblici hanno bisogno di ingegneri per il controllo e la manutenzione di strade e ponti. Non solo, gli ingegneri civili vengono impiegati anche negli uffici tecnici comunali, regionali e provinciali. Se vuoi lavorare nel pubblico, però, dovrai completare il percorso con la laurea magistrale in ingegneria civile. Di solito, infatti, viene richiesto il titolo specialistico per partecipare ai concorsi pubblici.

Se scegli di specializzarti in ingegneria ambientale, invece, puoi trovare lavoro presso i consorzi di bonifica, le autorità di bacino, la protezione civile, l’ENEA, gli enti pubblici che si occupano della gestione delle reti di distribuzione delle acque potabili e delle reti di smaltimento delle acque reflue e così via.

Più in generale, come ingegnere civile potrai lavorare sia come dipendente che come libero professionista. I settori di impiego sono i seguenti:

• Imprese di costruzioni
• Società specializzate in strade e infrastrutture
• Società di consulenza di ingegneria civile
• Studi di ingegneria
• Aziende di materiali edili

Qual è lo stipendio dell’ingegnere civile?

Lo stipendio di un ingegnere civile dipende da numerose variabili, dal tipo di contratto all’area geografica di impiego fino al tipo di specializzazione e agli anni di esperienza. C’è una notevole differenza retributiva, per esempio, tra un ingegnere junior e un ingegnere con esperienza. Un ingegnere junior, infatti, percepisce in media uno stipendio di 1450 euro mensili. Un ingegnere con più esperienza, invece, ha un guadagno medio di 2000 euro al mese.

Gli stipendi cambiano molto anche in base alla specializzazione. Basti pensare che un ingegnere sismico ha uno stipendio medio mensile pari a 2300 euro.

In linea generale, ti conviene sempre specializzarti. Ti basta seguire uno dei percorsi post-laurea per ingegneri civili per veder lievitare il tuo stipendio. Un BIM manager, per esempio, può raggiungere lo stipendio di 63 mila euro all’anno.

Corsi di laurea in ingegneria online

Che tu sia uno studente appena uscito dalle scuole superiori o un lavoratore con l’idea di prendere una seconda laurea in ingegneria, valuta l’università telematica. Laurearsi online con Unicusano, infatti, significa usufruire di un’offerta didattica di ultima generazione; acquisire un titolo con lo stesso valore legale di un titolo acquisito in un’università tradizionale con corsi in presenza e usufruire di tutta una serie di vantaggi che rendono l’università conciliabile con il lavoro.

Unicusano, infatti, non impone alcun obbligo di frequenza in sede. I corsi di laurea in ingegneria online e i percorsi post-laurea si possono seguire comodamente da casa, grazie a una efficiente piattaforma e-learning.

Basta accedere alla piattaforma (attiva 24 ore su 24) per trovare le lezioni dei docenti, i materiali di studio per la preparazione degli esami e l’area messaggistica per contattare docenti e tutor. Lo studio cioè diventa flessibile. Sarai tu a decidere quando collegarti per seguire le lezioni, senza doverti adattare a un calendario preimpostato.

Questa flessibilità didattica di Unicusano ti dà la libertà di organizzare lo studio come meglio credi e di conciliare l’università con tutti i tuoi impegni, professionali e non solo. E per qualsiasi problema puoi contare sull’assistenza costante dei tutor.

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