
Come diventare broker finanziario: guida alla professione
Sei alla ricerca di consigli su come diventare broker finanziario?
Sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo che cos’è un broker e come fare per intraprendere questa professione, dal percorso di studi alle competenze richieste.
Il broker finanziario è un professionista della finanza che si occupa principalmente di vendere e acquistare strumenti finanziari per conto dei propri clienti.
Curioso di saperne di più? Ecco il percorso per diventare broker finanziario dalla A alla Z.
Cosa fa il broker finanziario?
Prima di vedere come diventare broker finanziario, cerchiamo di definire nel dettaglio i contorni di questa professione e le principali responsabilità.
Come abbiamo accennato, il broker finanziario si occupa di acquisto e vendita di strumenti come azioni, obbligazioni, fondi comuni e così via.
Questa figura è ben diversa dal broker assicurativo. Quest’ultimo, infatti, si occupa di mediare fra cliente e compagnia assicurativa, esercitando un’attività di consulenza indipendente dalle compagnie stesse.
Diventare broker finanziario significa essere un vero professionista della finanza, capace di individuare l’operazione in grado di garantire al cliente dei vantaggi in termini economici.
Differenza tra broker e consulente finanziario
Broker e consulente finanziario sono la stessa cosa? No, si tratta di due figure professionali distinte.
Il broker finanziario analizza l’andamento dei mercati e propone ai clienti gli strumenti e i prodotti finanziari da vendere/acquistare. Il consulente finanziario, invece, valuta la situazione del singolo cliente. Cosa significa? Verifica il portafoglio del cliente, esamina il profilo da investitore del cliente e mette a punto una strategia di investimenti. Di solito, questa strategia è un vero e proprio piano a lungo termine.
Come diventare broker finanziario: laurea
Se ti stai chiedendo come diventare broker finanziario, un primo passo fondamentale è scegliere il corso di laurea giusto.
Non esiste un percorso di studi specifico per lavorare come broker e non esiste neppure l’obbligo della laurea. In altre parole, diventare broker senza laurea è consentito, ma la formazione erogata in un corso di laurea in economia o giurisprudenza è vitale per esercitare la professione.
Per acquisire un’ampia conoscenza della legge e della finanza, puoi scegliere tra i corsi di laurea dell’Università Niccolò Cusano:
- Corso di laurea triennale in Economia aziendale e management
- Corso di laurea quinquennale in Giurisprudenza.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono gli obiettivi perseguiti da questi corsi e in che modo possono aiutarti a diventare un broker finanziario.
Laurea per broker finanziario: economia aziendale e management
Il corso di laurea triennale in economia aziendale e management dell’Università Niccolò Cusano è la scelta perfetta.
L’obiettivo del corso è quello di trasmettere agli studenti conoscenze fondamentali nei vari campi dell’economia, inclusa la matematica finanziaria e attuariale e la statistica. Tra le materie di insegnamento che possono esserti particolarmente utili per diventare broker finanziario, menzioniamo:
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia e gestione delle imprese
- Metodi per la valutazione finanziaria
- Politica economica
- Diritto commerciale
- Diritto privato
- Diritto pubblico
- Statistica
Al conseguimento della laurea triennale, puoi continuare il tuo percorso di studi in ambito economico con la laurea magistrale in Scienze economiche, che consolida e amplia le conoscenze acquisite durante la triennale.
Laurea per broker finanziario: giurisprudenza
La laurea in giurisprudenza è la soluzione ideale per coniugare insieme conoscenze di economia e di diritto. Per un broker, infatti, è fondamentale conoscere il quadro normativo in cui opera e avere nozioni importanti di diritto. Il piano formativo di Unicusano, infatti, include discipline come:
- Economia politica
- Diritto privato
- Diritto commerciale
- Diritto amministrativo I e II
- Politica economica
- Diritto dell’Unione Europea
- Informatica
- Diritto internazionale
- Lingua straniera (utile per cercare lavoro come broker finanziario anche all’estero)
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Master in finanza
Per lavorare come broker finanziario nel mercato attuale una laurea da sola non basta. C’è bisogno, senza dubbio, di tenersi informati in maniera costante, ma anche di trovare strumenti e competenze che aiutino nella gestione quotidiana del lavoro.
Per un broker finanziario, per esempio, la finanza comportamentale può essere un valido aiuto.
Di cosa si tratta? Della psicologia applicata alla finanza. La finanza comportamentale analizza cioè il comportamento degli investitori e individua le cause che ne influenzano le decisioni di acquisto e vendita. Per un broker è molto importante conoscere la componente emotiva del proprio lavoro. In questo modo, infatti, può capire meglio le richieste dei clienti e ottimizzare le sue proposte. Non solo, la finanza comportamentale aiuta i broker stessi a valutare con maggiore attenzione anche la componente psicologica personale, vale a dire quanto della loro emotività/personalità influenza il lavoro.
L’Università Niccolò Cusano propone un master di I livello per laureati triennali incentrato proprio sulla finanza comportamentale.
É un percorso molto interessante da 60 CFU e 1500 ore con didattica e-learning. Come tutta la proposta universitaria di Unicusano, le lezioni sono disponibili su una piattaforma attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Puoi accedere cioè alla piattaforma in qualsiasi momento e gestire in autonomia la tua formazione.
Licenza CONSOB per broker finanziari
L’Italia si attiene alle regolamentazioni europee. Questo significa che, per poter operare in conformità alla legge, ogni broker deve essere in possesso di una licenza CONSOB. In realtà, esistono anche altri enti certificatori tra cui la Cysec con sede a Cipro.
Attitudini, competenze e mansioni
Per diventare broker finanziario è necessario avere competenze specifiche, così come è utile essere in possesso di determinate attitudini.
Un buon broker, per esempio, deve avere un certo “fiuto” per gli affari. Il pane quotidiano sono le analisi di mercato. Il che significa che il broker deve essere flessibile in termini di orario, capace di prendere decisioni sotto pressione e in grado di padroneggiare gli strumenti tecnologici.
Le competenze informatiche, infatti, sono fondamentali, perché la professione richiede un utilizzo piuttosto capillare della tecnologia e dei mezzi di comunicazione digitale.
Oltre a questo, il broker deve possedere buone capacità di gestione sia del portafoglio clienti che della fase di negoziazione titoli.
Le soft skills in questa professione sono molto apprezzate. Una buona attitudine al problem solving, per esempio, è fondamentale.
Sbocchi professionali broker finanziario
Arrivato a questo punto, ti starai chiedendo come si svolge la carriera di un broker finanziario. Di solito, questi professionisti lavorano per piattaforme di trading online, istituti di credito, banche, agenzie finanziarie, agenzie di brokeraggio e società di investimento.
Il lavoro del broker finanziario in Italia, tra l’altro, ha diversi sbocchi in base al tipo di specializzazione. Cosa significa? Esistono diversi tipi di broker:
- Broker full service – figura a metà tra un broker e un consulente finanziario. Non si occupa cioè di semplice intermediazione e compravendita, ma affianca il cliente nella scelta degli investimenti da effettuare
- Discount broker – effettua le operazioni di trading come da richiesta del cliente
- Broker azionario – figura specializzata nella compravendita dei titoli azionari
- Broker forex – si occupa di mediare la compravendita e lo scambio di valute
Quanto guadagna un broker finanziario?
Lo stipendio di un broker finanziario dipende dall’inquadramento lavorativo. Un broker che lavora come dipendente, per esempio, ha un guadagno medio di circa 30 mila euro lordi all’anno. Ovviamente, lo stipendio di un broker dipendente oscilla in base al tipo di azienda per cui lavora, all’esistenza o meno di bonus e agli anni di servizio.
La stima dei guadagni, invece, è più difficile per un broker finanziario freelance. In questo caso, infatti, entrano in gioco altre variabili tra cui il numero di clienti e il tipo di investimenti. Se il broker gestisce portafogli molto importanti, per esempio, i margini di guadagno sono decisamente più alti.
Al termine della lettura della guida, hai le idee più chiare su come diventare broker finanziario?
Per iscriverti ai nostri corsi di laurea in economia o giurisprudenza, scrivici o chiama il numero verde 800.98.73.73
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