Master | 13 Settembre 2018
Corporate finance: definizione e caratteristiche

Corporate finance: definizione e caratteristiche

La corporate finance si inserisce in un contesto che vede i mercati diventare, giorno dopo giorno, sempre più dinamici e complessi.

Trattandosi di un argomento particolarmente interessante per i giovani neo-laureati intenzionati a entrare nel mondo delle banche e della finanza aziendale l’Università Telematica Niccolò Cusano ha deciso di realizzare un post interamente dedicato alla tematica.

Attraverso la lettura dei prossimi paragrafi avrai la possibilità di familiarizzare con la corporate finance e con la specializzazione post-laurea più idonea per entrare nel settore.

Cos’è la finanza d’impresa

Per capire il significato di corporate finance partiremo dalle definizioni presenti in rete sui siti di Wikipedia e Treccani.

Definizione Wikipedia

“La finanza d’impresa o finanza aziendale, in inglese corporate finance, è una specifica area della finanza che tratta delle specifiche decisioni di natura finanziaria che le società devono prendere e gli strumenti, le relative analisi e tecniche valutative usate per prendere tali decisioni.
Deve quindi individuare il miglior equilibrio tra le fonti disponibili in azienda e gli impieghi su cui investire, al fine di raggiungere una perfetta gestione, sia efficiente (analisi costi/benefici) che efficace (analisi input/output). “

Definizione Treccani

“In economia finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con particolare riferimento al reperimento e all’investimento di fondi.”

Si tratta, in altre parole, della disciplina che studia le migliori decisioni in ambito aziendale atte a garantire, all’azienda stessa, un bilancio attivo.
Rientrano quindi nella cosiddetta corporate finance tutte le tecniche e gli strumenti che mirano a migliorare il valore dell’impresa e ad assicurare un rendimento del capitale superiore al costo del capitale. Il tutto evitando i rischi finanziari.

Le decisioni in analisi devono essere prese sulla base dei fondi disponibili e delle attività sulle quali investire; l’obiettivo finale è stabilire un buon equilibrio tra i due aspetti, possibilmente aumentando il rendimento, abbassando i costi e riducendo i rischi.

Una simile prospettiva presuppone un’attenta e approfondita analisi del mercato di riferimento; è importante individuare i trend per poter poi investire laddove è potenzialmente possibile migliorare il VAN (valore attuale del netto positivo).
Il VAN viene aggiunto al precedente valore aziendale.

La finanza d’impresa ha inoltre il compito di valutare, gestire, possibilmente eliminando i rischi finanziari, l’oscillazione dei tassi di interesse, dei cambi delle materie prime.
Rientrano nell’ambito della corporate finance anche attività straordinarie quali acquisizioni, fusioni, cessioni, scorpori e costituzioni di nuove società, in relazione alle quali la disciplina interviene per fornire valutazioni di tipo economico-finanziario e per reperire gli eventuali mezzi finanziari.

La creazione di valore

Da quanto evidenziato nel precedente paragrafo è facile comprendere che l’obiettivo principale della finanza aziendale è la creazione di valore.
Il processo, finalizzato a generare ricchezza e a massimizzare il valore dell’impresa, implica un equilibrio tra le variabili che contraddistinguono la gestione aziendale:

  • Equilibrio reddituale: ricavi congrui per il sostenimento dei costi relativi all’acquisizione di elementi produttivi
  • Equilibrio patrimoniale: tra investimenti e fonti di finanziamento
  • Equilibrio monetario: compatibilità tra flussi in entrata/uscita ed equilibrio reddituale

finanza d'impresa

Le scelte aziendali

Tutte le decisioni prese nell’ambito di un’azienda, e che rientrano nella corporate finance, possono essere suddivise, in base all’aspetto temporale, in due categorie:

  • Decisioni a lungo termine: relative alle strategie da adottare per il finanziamento dei progetti e gli investimenti potenzialmente proficui e produttivi.
  • Decisioni a breve termine o di gestione della tesoreria: rientrano in un arco temporale che può essere inframensile, mensile o annuale; sono finalizzate a creare un equilibrio tra le passività, tra le quali anche le scadenze, e le attività in corso.

È possibile effettuare un’ulteriore categorizzazione, sulla base all’aspetto spaziale:

  • Scelte aziendali di finanza esterna: emissione di azioni per il recupero di fonti di capitale (azionario); assunzione di debiti ed emissioni di titoli debitori per ottenere fonti di finanziamento (in forma di debito).
  • Scelte aziendali di finanza interna: utilizzo degli utili interni come reinvestimento

Come lavorare nel settore bancario/finanziario

La materia in oggetto rientra nel bagaglio di competenze dei profili che operano nei vari settori bancari e finanziari.

Consapevole dell’importanza di una specializzazione specifica, aggiornata e approfondita, l’Università Telematica Niccolò Cusano ha attivato il master in ‘Banca e finanza’.

Si tratta di un corso post-laurea di secondo livello, afferente alla facoltà di Economia, rivolto principalmente ai laureati in discipline umanistiche, economiche e giuridiche.
La struttura del master risulta particolarmente indicata anche per i professionisti del settore che hanno l’esigenza di aggiornare il proprio know how relativamente alle attuali trasformazioni nel settore bancario e finanziario (crisi finanziario e relativa normativa).

Il programma del master prevede lo studio e l’approfondimento delle seguenti materie:

  • Il sistema banca nell’attuale contesto economico-normativo
  • Banca e mercati
  • Mercati e finanza
  • Corporate finance
  • Risk management
  • Competenze relazionali e gestionali

Il piano di studi fornisce ai corsisti la formazione ideale per operare nei seguenti contesti: risorse umane, marketing, risk management, pianificazione e controllo, relazioni esterne, area business.

Il corso ha un costo di 1.700,00 euro, da corrispondere in due rate.
E’ prevista una quota ridotta, pari a 1.200,00 euro per gli avvocati, i commercialisti, i giuristi d’impresa e i laureati presso l’Unicusano.

Per ulteriori info e dettagli sul master online Unicusano compila il modulo online che trovi cliccando qui!

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