Requisiti ISO 9001: cosa prevedono e come ottenerli

Senti spesso parlare dei requisiti ISO 9001 e vorresti approfondire l’argomento? Per dirla in parole povere, la norma ISO 9001 è una disposizione internazionale che stabilisce i requisiti per implementare il sistema di gestione della qualità adottato dalle aziende.

Ottenere la certificazione ISO 9001, dunque, significa avere un’impresa i cui standard di gestione della qualità si allineano perfettamente alla normativa.  

Se sei titolare di un’attività e hai bisogno di adeguare il tuo processo di gestione della qualità alla nuova ISO, questo è il post giusto per te. 

Nel corso di questa breve guida avrai la possibilità di familiarizzare con la certificazione ISO e di conoscere le principali novità riguardanti l’ultima versione della norma.  

La norma ISO 9001

Prima di addentrarci nell’ambito dei requisiti ISO 9001, facciamo una piccola panoramica sulla norma.  

L’ISO (International Organization for Standardization) ha pubblicato la prima versione della norma nel 1987. Da quella data ci sono state una serie di revisioni, mirate soprattutto a una semplificazione della documentazione.  

In media, la norma ISO 9001 è stata revisionato ogni 6-7 anni. In particolare, sono state apportate modifiche nel 1994, nel 2000, nel 2008 e nel 2015. Attualmente, la norma in vigore è quella del 2015. Non a caso, si parla di ISO 9001-2015.  

Probabilmente, ci saranno ulteriori revisioni. Al momento, si attende una eventuale modifica per il 2025.  

Quali sono i soggetti interessati alla certificazione ISO 9001?

Le aziende che adeguano i propri standard di qualità ai requisiti ISO 9001 ottengono la relativa certificazione. Cosa significa? Le imprese si sottopongono a un audit da parte di un ente certificatore esterno, che effettua tutte le dovute verifiche sul loro SGQ. Questo acronimo indica proprio il Sistema di Gestione della Qualità.  

Ma che cos’è il SGQ? Si tratta dell’insieme dei documenti che contengono le regole interne in base alle quali l’azienda X produce e commercializza un prodotto o organizza e fornisce un servizio.  

In altre parole, la norma ISO 9001 definisce le linee guida che consentono all’azienda l’adozione del migliore sistema possibile di gestione della qualità.  

Gli standard previsti dalla norma sono applicabili ai processi interni di tutte le tipologie di aziende, sia pubbliche che private. Per quanto riguarda, invece, i settori di operatività, si parla sia di quello merceologico che di quello dei servizi. 

Se il sistema di qualità dell’azienda X è conforme alla norma, l’ente certificatore rilascia la relativa certificazione ISO 9001.  

Di seguito abbiamo sintetizzato i punti principali della norma e le differenze più rilevanti rispetto a quella del 2008.  

La struttura

La struttura della norma è stata completamente rivista e modificata sia per quanto riguarda i titoli di capitoli e sottocapitoli e sia per quanto riguarda l’organizzazione dei paragrafi e l’esposizione delle clausole.

Le modifiche non riguardano i fondamenti della norma bensì la struttura.

La gestione dei rischi

Nell’ambito della revisione normativa è da segnalare la gestione dei rischi, che diventa uno degli elementi fondamentali per il raggiungimento di un buon livello di qualità.
L’individuazione, la qualificazione e la gestione del rischio vengono identificati come presupposti imprescindibili per la realizzazione di prodotti/servizi conformi ai migliori standard di qualità.

La leadership

I requisiti ISO 9001 si focalizzano anche sulla leadership. Secondo la norma, rafforzare l’idea di una gestione responsabile contribuisce a innalzare la percezione qualitativa del prodotto o servizio da parte dell’utilizzatore finale.

Apertura verso l’industria dei servizi

Tra le novità più interessanti della norma vi è l’adeguamento della stessa all’evoluzione economica.

Strutturata inizialmente per le attività di tipo manifatturiero, la ISO 9001 è stata successivamente applicata anche da altre tipologie di organizzazioni. Per questo motivo la versione del 2015 ha introdotto un nuovo vocabolario e, allo stesso tempo, ha aumentato il campo di applicazione fino a estenderlo anche al settore dei servizi.

La documentazione

Nell’ambito di una revisione che tende a rendere più flessibile e snella l’organizzazione aziendale, la norma ha semplificato la documentazione.

La ISO 9001:2015, infatti, ha preso in considerazione l’evoluzione tecnologica della società, che ha reso la documentazione cartacea lenta e poco pratica.

Chiaramente, rimane l’esigenza di una documentazione certificata, ma con modalità e supporti nuovi.

I soggetti

La nuova ISO 9001 pone al centro delle strategie aziendali la conoscenza.

Cosa si intende? La consapevolezza del proprio ruolo da parte dei soggetti coinvolti nei processi di sviluppo è considerata un presupposto indispensabile per la riuscita di un progetto.

Si rende pertanto necessario individuare le conoscenze adeguate allo svolgimento dell’attività aziendale e al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’impresa.

I nuovi punti

La nuova norma contiene  due nuovi punti: 4.1 e 4.2 che nello specifico richiedono un’attenzione maggiore  al contesto organizzativo, con particolare riferimento alle parti interessate e alle rispettive aspettative.

Certificazione ISO 9001 requisiti

Dopo la piccola panoramica sulla norma, cerchiamo di capire in concreto quali sono i requisiti ISO 9001 che consentono a un’azienda di ottenere la certificazione. Quest’ultima è un documento molto importante, grazie al quale le aziende acquisiscono una reputazione tale da favorire il mantenimento e l’allargamento del mercato di riferimento. Eventuali nuovi partner commerciali, infatti, ricevono le dovute rassicurazioni preliminari sull’azienda proprio dal possesso della certificazione. I dubbi sull’impresa X vengono cioè in parte risolti dalla dotazione della ISO 9001.  

Come ottenere certificazione ISO 9001 

Per ottenere la certificazione bisogna rispettare i seguenti sette principi di qualità:  

• Orientamento al cliente 
• Leadership chiara e definita – una buona dirigenza consente visioni obiettive e azioni mirate. Non solo, garantisce una maggiore efficacia delle decisioni, una migliore messa in pratica delle strategie aziendali e una maggiore soddisfazione dei dipendenti 
• Impegno delle persone – tra i requisiti ISO 9001 è incluso l’impegno di tutto il personale a tutti i livelli. Impiegati competenti e impegnati aumentano la capacità aziendale di creare valore. Per ottenere questo risultato è necessaria una buona pianificazione delle risorse umane, l’organizzazione di corsi di aggiornamento per l’ampliamento delle competenze e il coinvolgimento del personale tramite strategie di partecipazione attiva  
• Approccio orientato al processo – tutti i processi aziendali cioè devono essere definiti con chiarezza e documentati con precisione. Tutte le fasi produttive vanno ben strutturate e studiate perché solo in questo modo l’azienda può scoprire le eventuali falle e ottimizzare le sue prestazioni  
• Miglioramento continuo – le competenze non sono statiche. Secondo la norma, infatti, le aziende dovrebbero improntare la propria gestione a un dinamismo costante volto al miglioramento delle prestazioni, della redditività e della competitività  
• Processo decisionale basato sui fatti – secondo la norma ISO 9001 le aziende dovrebbero monitorare tutti i propri processi produttivi per raccogliere i relativi dati con regolarità. Questi ultimi, infatti, sono essenziali per prendere decisioni efficienti e volte alla reale ottimizzazione dell’attività aziendale  
• Gestione delle relazioni – tra i requisiti ISO 9001 è incluso il mantenimento e l’espansione delle relazioni con i clienti, i fornitori, gli investitori ecc. In che modo? Con la pianificazione di scambi regolari, la partecipazione a fiere di settore, la costruzione di reti di partnership e così via  

 Ai neo-laureati in procinto di affacciarsi sul mondo del lavoro e ai professionisti, che intendono riqualificare e aggiornare il proprio bagaglio di competenze, consigliamo di dare un’occhiata ai percorsi di specializzazione presenti all’interno dell’ampia proposta formativa dell’Università Telematica Niccolò Cusano. L’ateneo propone diversi percorsi adatti a quanti desiderano specializzarsi nella gestione e nel management d’impresa, come la laurea magistrale in Scienze economiche con curriculum Gestione e professioni d’impresa.

Un’altra opzione interessante sono i master afferenti all’area economico-giuridica. I corsi post-laurea di Unicusano, infatti, sono strutturati sulla base delle più recenti evoluzioni economiche e risultano estremamente spendibili sul mercato del lavoro, sia italiano che internazionale.

Per qualsiasi dubbio o domanda contattaci qui!

I contenuti di questo sito web hanno esclusivamente scopo informativo e si riferiscono alla data 11 Aprile 2024.
I contenuti non intendono sostituire consulenza e informazioni ufficiali che sono reperibili su www.unicusano.it