Università | 02 Aprile 2024
Studiare in gravidanza: guida pratica

Studiare in gravidanza: guida pratica

Essere una studentessa universitaria e una futura mamma al tempo stesso può essere una sfida unica e stimolante. La gravidanza porta con sé una serie di cambiamenti fisici, emotivi e logistici che possono influenzare il modo in cui affrontiamo gli studi. Tuttavia, con la giusta pianificazione, supporto e strategie efficaci, è possibile studiare con successo durante la gravidanza e raggiungere i propri obiettivi accademici.

Dalla gestione del tempo alla cura del benessere fisico e mentale, in questo articolo affronteremo vari aspetti fondamentali per mantenere un equilibrio sano tra gli impegni accademici e la preparazione all’arrivo del nuovo membro della famiglia. Indipendentemente dal momento della gravidanza in cui ti trovi o dal corso di laurea che stai frequentando, questa guida è pensata per offrirti supporto e orientamento pratico mentre attraversi questa fase unica della tua vita.

Diventare mamma all’università: continuare o interrompere gli studi?

Se ti trovi in gravidanza durante gli anni universitari e desideri proseguire con la gravidanza, sarà importante organizzare il tuo tempo e i tuoi impegni in modo da conciliare al meglio le esigenze di studio con quelle di futura mamma. Durante la gravidanza, se godi di buona salute e non incontri particolari problemi, potresti considerare l’opportunità di progredire negli studi, sostenendo un numero maggiore di esami.

Se trovi difficile seguire le lezioni in presenza, potresti valutare l’opzione di studiare da casa, sfruttando i corsi online offerti dalla tua università o dalle università telematiche, come nel caso di Unicusano.

Inoltre, in qualità di donna in gravidanza, hai il diritto di richiedere la sospensione degli studi per maternità (puoi consultare anche il documento ufficiale del Ministero), con due importanti vantaggi:

  • Durante il periodo di sospensione degli studi per maternità, non sarai tenuta a pagare le tasse relative all’anno accademico in cui nascerà il tuo bambino.
  • Al momento di riprendere gli studi, non dovrai affrontare ulteriori costi come morosità o tasse arretrate per completare il percorso di studi iniziato.

Una volta richiesta la sospensione degli studi per maternità, non è possibile cambiare idea. Pertanto, è fondamentale valutare attentamente questa decisione, prendendo in considerazione il proprio stato di salute e il momento della gravidanza in cui ci si trova, specialmente in relazione alla scadenza dei termini di pagamento delle tasse.

Se decidi di non chiedere la sospensione degli studi o desideri completare il percorso accademico dopo la nascita del tuo bambino, hai la possibilità di iscriverti al tempo parziale. Questo comporta una riduzione sia del numero di crediti da conseguire che delle tasse da pagare ogni anno. Sebbene ciò possa prolungare il periodo necessario per conseguire la laurea, riduci il carico di studio e gli esami da sostenere, rendendo il percorso accademico più gestibile e compatibile con i tuoi impegni di madre.

Come riuscire a studiare in gravidanza: 7 consigli da mettere in pratica

Essere una studentessa universitaria e una futura mamma contemporaneamente può essere una sfida impegnativa, ma con la giusta pianificazione e gli strumenti giusti, è possibile superare questo periodo con successo. Ecco alcuni consigli pratici per studiare efficacemente durante la gravidanza.

1. Pianifica il tuo tempo in modo strategico

Organizza un programma di studio realistico e flessibile che tenga conto delle esigenze della tua gravidanza. Suddividi il tempo in sessioni di studio gestibili e inserisci pause regolari per riposare e ricaricare le energie. Utilizza strumenti come planner o app di gestione del tempo per tenere traccia dei compiti e degli impegni.

2. Sfrutta le ore migliori per lo studio

Trova il momento della giornata in cui ti senti più energica e concentrata e sfruttalo per lo studio. Adatta il tuo programma di studio alle tue preferenze e al tuo ritmo circadiano. Se possibile, concentrati sulle materie più complesse o impegnative durante i periodi di maggiore vigore mentale.

3. Crea uno spazio di studio confortevole

Dedica un angolo tranquillo della casa come tuo spazio di studio, ben illuminato e con tutto il necessario a portata di mano. Elimina distrazioni come televisione e telefoni e assicurati che sia un luogo confortevole dove poterti concentrare. Personalizza il tuo spazio con oggetti rilassanti o motivazionali che ti aiutino a mantenere alta la motivazione.

4. Prenditi cura del tuo corpo e della tua mente

Mantieni uno stile di vita sano durante la gravidanza, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e abbastanza riposo. La tua salute fisica e mentale influenzerà la tua capacità di concentrazione e apprendimento. Fai regolarmente delle pause attive durante lo studio per muoverti e ridurre lo stress.

5. Sfrutta le risorse online disponibili

Approfitta dei corsi online e delle risorse di apprendimento virtuale offerti dalla tua università per studiare comodamente da casa, quando e dove ti risulta più comodo. Utilizza forum di discussione e chat online per interagire con i tuoi compagni di corso e docenti e risolvere eventuali dubbi.

6. Comunica con i professori e il personale accademico

Se hai difficoltà o hai bisogno di supporto aggiuntivo, non esitare a comunicare con i tuoi professori e il personale accademico. Molte università offrono flessibilità con scadenze e esami per studentesse in gravidanza e possono fornirti risorse aggiuntive per aiutarti a superare le difficoltà.

7. Prenditi il tempo necessario per te stessa e il tuo benessere

Non trascurare il tuo benessere emotivo durante la gravidanza. Dedica del tempo al relax, alla gestione dello stress e ad attività che ti piacciono per mantenere un equilibrio sano tra studio e benessere personale. Pratica tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda per ridurre lo stress e migliorare la tua concentrazione durante lo studio.

Studentessa incinta: diritti e agevolazioni

Quando una studentessa si trova in stato interessante, è importante conoscere i suoi specifici diritti fondamentali. Durante la maternità o negli ultimi mesi di gravidanza, è naturale che una giovane madre debba dedicare tempo a sé stessa e al proprio neonato. Tuttavia, potrebbe sorgere la domanda se durante questi periodi sia necessario pagare le tasse universitarie.

Assolutamente no! È possibile richiedere la sospensione temporanea degli studi e il congelamento del pagamento delle tasse. Durante questo periodo, non sarà richiesto il pagamento di tasse arretrate o ulteriori. Inoltre, alcune università offrono la possibilità di prolungare i termini per il conseguimento dei crediti necessari per ottenere una borsa di studio.

Inoltre, le giovani mamme che si trovano in condizioni economiche particolarmente difficili possono beneficiare di alcune agevolazioni finanziarie:

  • gli assegni comunali, i cui importi e requisiti variano da Comune a Comune. Le ragazze madri non lavoratrici e quelle lavoratrici che non ricevono indennità dall’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) possono richiederli presso il proprio Comune di residenza. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la pagina dell’INPS relativa all’Assegno di maternità dei comuni.
  • Gli assegni statali, erogati dall’INPS e disponibili solo per madri lavoratrici o disoccupate. Per informazioni dettagliate su queste opportunità, è possibile consultare le pagine dell’INPS riguardanti l’Assegno di maternità dello Stato e l’Indennità per riposi giornalieri per padri e madri dipendenti.

Questi assegni sono concessi a coloro che dimostrano, tramite una dichiarazione ISEE, di avere un reddito basso. Per presentare una dichiarazione ISEE, è possibile rivolgersi a un patronato dei sindacati o a uno sportello CAF.

Credits: photobac/DepositPhotos.com

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