Come diventare insegnante di musica nelle scuole medie?

Hai studiato musica e stai pensando a una riqualificazione professionale per insegnanti? Se vuoi occuparti di musica in qualità di insegnante, hai diverse strade che potresti percorrere.

Non devi prendere necessariamente una seconda laurea per insegnare musica. Ovviamente, tutto dipende dal titolo di studio che hai già acquisito. Ti sei diplomato al conservatorio? In questo caso, per esempio, puoi intraprendere l’insegnamento della musica nella scuola media. Ma a una condizione. Oltre al titolo del conservatorio, devi essere in possesso anche del diploma di scuola superiore.

Se hai conseguito sia il diploma di scuola superiore che quello del conservatorio e ti piacerebbe avere più opzioni professionali, potresti valutare i percorsi post-laurea per insegnare educazione musicale, specializzandoti in ambiti specifici come il canto. Oppure amplia le tue opportunità con una laurea in Scienze dell’educazione e della formazione. Potrai così diventare un educatore e usare la musica in progetti con bambini e adulti.

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Come diventare insegnante di musica

Per insegnare educazione musicale nella scuola media bisogna essere in possesso di titoli specifici. Questi titoli danno accesso alla classe di concorso A30 – Musica nell’istruzione secondaria di I grado e II grado.

Cosa significa? É possibile accedere alla classe A-30 e insegnare musica sia con il diploma di conservatorio che con le seguenti lauree magistrali:

• LM 43-Metodologie informatiche per le discipline umanistiche
• LM 45-Musicologia e beni culturali
• LM 65-Scienze dello spettacolo e produzione multimediale

Le lauree appena elencate, però, sono valide per l’insegnamento della musica nella scuola media se il piano di studi include almeno 48 crediti appartenenti al settore disciplinare L-ART/07 (musicologia e storia della musica) o al settore L-ART/08 (etnomusicologia) o almeno 24 CFU nel settore disciplinare L-ART/07.

In realtà, esistono anche altre classi di concorso a cui puoi accedere con una formazione in ambito musicale. Questo significa che non devi limitarti solo alle scuole medie. Puoi ambire anche ai licei coreutici e musicali. Qui sotto, le ulteriori classi di concorso:

• A-53 Storia della musica e della danza – insegnamento nei licei musicali e coreutici. Tra i titoli di accesso, oltre al conservatorio, sono incluse anche le lauree magistrali LM 43-Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, LM 45-Musicologia e beni culturali, LM 65-Scienze dello spettacolo e produzione multimediale e LM 89-Storia dell’arte
• A-55 Strumento musicale negli istituti di istruzione superiore di II grado. Il titolo di accesso è il diploma di conservatorio
• A-63 Tecnologie musicali – insegnamento nei licei musicali e coreutici. Tra i titoli di accesso sono inclusi il diploma di conservatorio in musica elettronica e le lauree magistrali LM 43-Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, LM 45-Musicologia e beni culturali e LM 65-Scienze dello spettacolo e produzione multimediale
• A-64 Teoria, analisi e composizione – insegnamento nei licei musicali e coreutici. Tra i titoli di accesso sono inclusi il diploma di conservatorio in musica elettronica e le lauree magistrali LM 43-Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, LM 45-Musicologia e beni culturali e LM 65-Scienze dello spettacolo e produzione multimediale

Insegnare educazione musicale nelle scuole medie: tutti i titoli richiesti

Per maggiore chiarezza, ti riportiamo qui di seguito alcuni dei titoli che danno accesso alla classe A-30 – Musica nell’istruzione secondaria di I grado e II grado. Qui sotto trovi l’elenco dei diplomi di conservatorio e di alcune lauree valide per l’insegnamento solo in combinazione con un diploma di scuola secondaria:

• Diploma di Conservatorio (V.O.) in Arpa, Canto, Chitarra Composizione, Composizione polifonica, Contrabbasso, Didattica della musica, Direzione di orchestra, Fisarmonica, Jazz, Liuto, Mandolino, Musica corale e direzione del coro, Musica elettronica, Musica sacra, Musica vocale da camera, Nuova didattica della composizione, Organo e composizione organistica, Pianoforte, Prepolifonia, Strumentazione per banda, Strumenti a fiato, Viola, Viola da gamba, Violino, Violoncello
• Diploma di paleografia e filologia musicale
• Laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo
• Laurea in Musicologia

L’elenco dei titoli di accesso alla classe A-30 comprende anche i diplomi accademici di II livello rilasciati dai conservatori o dagli istituti superiori di studi musicali. La lista prevede diplomi DA in Tecnico di sala di registrazione, in Strumenti a tastiera, in Strumenti ad arco, in Sound design e musica per il cinema, in Musicoterapia e così via.

Laurea online per insegnare nelle scuole

Se hai studiato musica, ma non hai terminato il conservatorio o hai seguito una serie di corsi in scuole private, potresti decidere di cambiare carriera con una seconda laurea in musica e scegliere uno dei percorsi magistrali richiesti per insegnare educazione musicale nelle scuole medie. Si tratta delle lauree elencate più sopra (LM-43, LM-45 e LM-65). Ovviamente per entrare di ruolo nella scuola pubblica la laurea non basta. Dovrai conseguire i 60 CFU obbligatori e sostenere il concorso pubblico per la scuola.

In alternativa, puoi optare per un percorso più breve come una laurea in Scienze dell’educazione e della formazione. Questa laurea ti conseguente comunque di intraprendere un percorso di riqualificazione professionale. Gli insegnanti, infatti, sono affiancati dagli educatori nella gestione degli alunni con disabilità.  La laurea in Scienze dell’educazione e della formazione ti fa entrare cioè nel sistema scolastico con un ruolo di affiancamento agli alunni per supportarli nel miglioramento dell’apprendimento, delle relazioni sociali e dell’autonomia.

Unicusano, per esempio, ti propone la laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione (L-19) con curriculum Educatore Servizi per l’infanzia. Scegliendo questo percorso hai la possibilità di mettere a frutto le tue conoscenze musicali e utilizzarle lavorando come educatore nelle ludoteche, nei servizi per l’infanzia, nelle scuole private, nelle scuole pubbliche e così via. Potrai organizzare attività laboratoriali musicali, potrai gestire progetti di educazione musicale per la prima infanzia e così via.

Corsi universitari per musicisti

Hai conseguito il diploma di conservatorio e l’idea di una seconda laurea per insegnare musica non ti convince del tutto, ma vorresti comunque avere una seconda qualifica accademica?

L’Università Niccolò Cusano ti viene incontro con i corsi di perfezionamento in canto. Potresti così avere un titolo che ti consente di diventare insegnante di canto. Si tratta del corso di aggiornamento e perfezionamento professionale in Vocalità artistica, foniatria e canto. Il programma di studi è molto articolato e completo e prevede diversi moduli in foniatria, logopedia e training vocale. Il corso, tra l’altro, include anche un tirocinio gratuito che ti consentirà di mettere a frutto gli insegnamenti appresi.

Corsi online per insegnare

Qualsiasi percorso di formazione intendi intraprendere usufruisci dei vantaggi di Unicusano. Per chi lavora già l’università telematica è la soluzione migliore. Tra l’altro, Unicusano è un’università riconosciuta. Per gli insegnanti e aspiranti tali e per gli aspiranti educatori questo significa che il titolo conseguito presso Unicusano ha lo stesso valore legale di un titolo di laurea conseguito in un ateneo con didattica tradizionale in presenza.

Non solo, potrai usufruire di una piattaforma telematica attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Al momento dell’iscrizione riceverai le credenziali per accedere alla tua area personale all’interno della piattaforma. In questa area trovi le lezioni dei docenti, i materiali di studio per la preparazione degli esami e una sezione per contattare docenti e tutor.

La didattica flessibile di Unicusano ti consente di conciliare lo studio con altre attività. Se ti esibisci come musicista, per esempio, non devi disdire i tuoi impegni. Non essendo tenuto a recarti in ateneo per seguire le lezioni, ti colleghi alla piattaforma quando e come vuoi e fai partire i video dei docenti. In questo modo organizzi lo studio in libertà e riesci a conciliare studio e lavoro senza particolari difficoltà. Se hai dubbi o necessiti di assistenza, hai l’opportunità di chiedere l’aiuto dei tutor. Questi ultimi sono a disposizione degli studenti per tutto il percorso di laurea. E con Unicusano puoi persino usufruire della possibilità degli esami da remoto.

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