Lavorare con gli animali: con e senza laurea

Tantissime persone sognano di lavorare con gli animali per trasformare una passione in un lavoro, ma in pochi sanno come fare.

Va detto che per alcune professioni è necessario seguire un iter formativo specifico, come ad esempio il conseguimento di una laurea; per altre invece è sufficiente la passione per gli animali, unita magari a qualche corso professionalizzante.

Se ami gli animali e desideri conoscere le possibilità offerte dal mercato ti consigliamo di leggere i paragrafi che seguono.
Parleremo delle università per lavorare con gli animali, ovvero dei corsi di laurea che consentono di svolgere alcune professioni, e di quelle che sono le opportunità che non richiedono alcun titolo di studi.

Lavori con gli animali: le professioni con la laurea

Iniziamo dalle professione che consentono di lavorare con gli animali previo conseguimento di una laurea.
Analizziamo quindi le principali professionalità per le quali sono richieste competenze specialistiche, mediche o di altra natura.

Veterinario

La professione in assoluto più ambita, e più comunemente associata al mondo degli animali, è quella del veterinario.

Volendo riassumere in poche parole la professionalità potremmo dire che si tratta di un medico che si occupa di effettuare diagnosi e curare gli animali.
In realtà si tratta di una professionalità molto più complessa e articolata, che svolge innumerevoli mansioni.
Il veterinario visita e cura sia gli animali da compagnia che quelli da reddito; controlla e certifica attività di macellazione al fine di verificare il rispetto della normativa; esegue ispezioni periodiche negli stabilimenti che producono alimenti di origine animale; predispone piani aziendali per il controllo qualitativo della produzione agroalimentare; fornisce consulenza finalizzata a migliorare la gestione degli allevamenti; fornisce consulenza nutrizionale.

Cerchiamo quindi di capire come diventare veterinario.

La professione richiede competenze specialistiche per cui è necessario il conseguimento di una laurea in medicina veterinaria, facoltà a numero chiuso per il cui accesso è richiesto il superamento di un test di ammissione.
Il percorso di studi è a ciclo unico ed ha una durata quinquennale.

Al termine dei cinque anni è necessario superare un esame di Stato per ottenere l’abilitazione e per effettuare l’iscrizione all’Ordine veterinario della Fnovi (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani).

L’iscrizione consente di esercitare la professione sia all’interno di strutture pubbliche che private, o in alternativa anche come libero professionista.

Biologo marino

Restiamo nell’ambito delle professioni che richiedono l’università per lavorare con gli animali e analizziamo la figura del biologo marino.
Si tratta del profilo che si occupa di studiare le risorse del mare, a partire dagli habitat e dai processi che regolano gli ecosistemi marini per arrivare alla relativa gestione, conservazione e valorizzazione.

In Italia la professionalità non trova particolare riscontro; le possibilità si limitano ad acquari, parchi acquatici e settore escursionistico.
All’estero invece il biologo vanta ottime prospettive occupazionali.

La professione richiede una laurea magistrale in biologia marina al termine della quale bisogna poi superare un esame di abilitazione alla professione.
Il campo della ricerca richiede inoltre un dottorato di ricerca.

Zoologo

Per chi desidera dedicare la propria vita allo studio degli animali la figura dello zoologo è indubbiamente una delle più affascinanti.

La professionalità in questione si occupa di studiare i vari aspetti del mondo animale, a partire dalla genetica per arrivare al comportamento e alle abitudini delle specie esaminate.

In Italia le opportunità occupazionali si concretizzano soprattutto all’interno di parchi e zoo.
Per chi desidera lavorare nelle riserve animali, studiare le varie specie in cattività e all’interno dei propri habitat naturali, le opportunità si concretizzano soprattutto all’estero.
In particolar modo il continente africano rappresenta la meta ideale per chi è alla ricerca di lavori con gli animali selvatici.

Le facoltà riguardanti gli animali, ovvero che consentono di acquisire una preparazione adeguata allo svolgimento della professione in questione, sono quelle in scienze naturali o scienze biologiche.

A seconda delle personali predisposizioni è possibile specializzarsi in una determinata categoria animale come ad esempio i mammiferi, gli anfibi, gli uccelli ecc.

Altri lavori a contatto con gli animali… in attesa della laurea

Come anticipato in precedenza non necessariamente università e animali sono legati imprescindibilmente da un punto di vista lavorativo.

Per rendere quindi completa la nostra guida, e per dare un’alternativa a chi non è riuscito ancora a conseguire una laurea, analizziamo di seguito alcune possibilità lavorative riservate a chi ama gli animali ma non è laureato… ancora.

Tecnico veterinario

Nei paragrafi precedenti ti abbiamo spiegato come diventare veterinario sottolineando il fatto che si tratta di un percorso piuttosto lungo.

Se non hai alcuna intenzione di affrontare il quinquennio ad indirizzo veterinario, o se al contrario intenti acquisire l’abilitazione e nell’attesa vuoi fare esperienza, hai la possibilità di lavorare come tecnico veterinario.

Si tratta in pratica del profilo che assiste il veterinario nella cura degli animali; in particolare si occupa di “assistere il Medico Veterinario, secondo le sue istruzioni, durante l’erogazione delle prestazioni medico-chiururgiche, nell’organizzazione della struttura e nella gestione del rapporto con il cliente e il suo animale mettendo in atto le linee organizzative dettate dal Medico Veterinario relative all’andamento generale della struttura, coadiuvando lo stesso nell’attività professionale”.

Le sue competenze riguardano prevalentemente l’assistenza del cliente, l’organizzazione di spazi e strumentazioni, l’assistenza durante le procedure cliniche e chirurgiche, la gestione dei documenti clinici e contabili; il tutto chiaramente sotto la supervisione del medico veterinario.

Per poter ricoprire il ruolo di assistente è necessario frequentare un corso di formazione, solitamente della durata biennale.

Addestratore cinofilo

Per chi ama in maniera particolare i cani e si domanda come lavorare con gli animali senza laurea esiste la possibilità di lavorare come addestratore cinofilo.

Parliamo del profilo che solitamente lavora all’interno di centri dedicati allo sport e all’educazione e all’attività fisica degli animali.

Per poter svolgere la professione è sufficiente frequentare un dei tanti corsi per lavorare con gli animali; più nello specifico un corso che consenta di acquisire le basi, sia teoriche che pratiche, sull’educazione cinofila.

Pet therapist

La pet therapy, ovvero la terapia con gli animali, è attualmente utilizzata in vari ambiti di intervento; a seconda dei casi può essere destinata a varie categorie di utenti tra cui bambini, anziani e disabili.

Si tratta di una terapia che prevede la presenza di animali domestici; più frequentemente sono utilizzati cani, gatti e conigli, ma non mancano terapie finalizzate ad alleviare le sofferenze psicofisiche di alcuni pazienti che ‘utilizzano’ ad esempio i cavalli.

La valenza terapeutica, riabilitativa, ludica o educativa degli animali è chiaramente legata al possesso di alcune caratteristiche dell’animale stesso; caratteristiche che devono rispondere a requisiti sanitari e comportamentali.

L’operatore che si occupa di tali particolari terapie prende il nome di pet therapist.
Non necessariamente è un profilo che ha frequentato l’università per lavorare con i cavalli o con i cani, ma è un profilo che ha seguito un corso specifico.

I corsi ritenuti validi sono quelli attivati dagli enti formativi accreditati con le regioni o, per chi ha conseguito una laurea, i master di specializzazione.

Dog sitter

Esistono alcune possibilità lavorative che non richiedono particolari competenze e per le quali è sufficiente anche solo la scuola superiore per lavorare con gli animali.

Si tratta di lavori che possono essere svolti, ad esempio, durante la frequentazione di un corso di laurea, per racimolare qualche euro.

Tra i più popolari citiamo il dog sitter, una figura particolarmente forte all’estero ma che negli ultimi anni ha preso piede anche in Italia.
Il dog sitter è il profilo che si occupa di uno o più animali domestici in assenza dei loro proprietari; a seconda dei casi si occupa di portarli a passeggi, di farli mangiare, o di entrambi le mansioni insieme.

Credits: michaeljung / Depositphotos.com

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