Corsi di Laurea | 28 Luglio 2018
Scrivere una tesi in psicologia dello sviluppo: idee e spunti utili

Scrivere una tesi in psicologia dello sviluppo: idee e spunti utili

Devi scrivere una tesi in psicologia dello sviluppo e non sai da dove partire?

Sei nel posto giusto: in questa guida parleremo di come strutturare una tesi triennale in psicologia, partendo da una particolare branca della materia che è la psicologia dello sviluppo.

La scrittura di una tesi è un passaggio fondamentale nella vita di uno studente: questa sancisce l’inizio di un nuovo percorso professionale e la fine di un ciclo di studi che è costato impegno e sacrificio. Per la redazione di un elaborato finale è necessario seguire alcune linee guida, utili per svolgere un lavoro all’altezza delle tue ambizioni.

Vediamo ora tutto quello che devi sapere per la scrittura di una tesi in psicologia dello sviluppo perfetta.

Ecco come fare il tuo elaborato finale in psicologia dello sviluppo

La psicologia dello sviluppo studia l’evoluzione e lo sviluppo del comportamento umano, dal concepimento alla morte. Non è una disciplina applicata, ma è stata oggetto di discussione  e studi per molti secoli. Nei prossimi paragrafi di quesa guida dell’Università Niccolò Cusano, vedremo come impostare una tesi di laurea in questa disciplina, dalla scelta dall’argomento alla ricerca bibliografica.

Per iniziare: la scelta dell’argomento

La scelta degli argomenti per la tesi di laurea in psicologia dello sviluppo è un primo e necessario passaggio per iniziare la stesura del tuo elaborato finale. Ma da dove partire per definire le tematiche da trattare?

La prima cosa da fare è realizzare un brainstorming: si tratta di un sistema utile per ordinare le idee, dove inserire tutti i possibili temi da trattare nella tua tesi.

Chiaramente, il tuo relatore saprà aiutarti e guidarti in questa decisione: ti consigliamo di presentarti al primo colloquio con il docente che seguirà la tua tesi con questo brainstorming, a meno che tu non abbia già le idee chiare e voglia solamente un confronto per lo sviluppo del lavoro.

Per capire in quale perimetro muoverti, vediamo ora qualche tematica di interesse della psicologia dello sviluppo. In particolare, questa branca della psicologia si pone come obiettivo quello di rispondere a tre domande: “Quando”, “Come” e “Perché”.

  • Quando – secondo gli studi della disciplina, ci sono traiettorie comuni che, in assenza di patologie, ogni individuo, nell’infanzia, percorre fino a giungere a tappe di sviluppo ben precise. Alcune abilità o competenze (come per esempio il linguaggio) vengono sviluppate entro finestre temporali e sequenze ben precise (dalla lallazione). Scopo della psicologia evolutiva è trovare queste tappe di sviluppo comuni a tutti gli individui.
  • Come – ci sono due diversi tipi di differenze tra le abilità degli individui: le differenze di ritmo (diversi periodi di apprendimento per le stesse abilità) e di stile (per esempio, nel linguaggio, apprendere più velocemente vocaboli o più la sintassi). L’ambiente esterno ha una notevole influenza sull’ordine di apprendimento delle competenze.
  • Perché – la disciplina vuole illustrare e spiegare i processi che stanno alla base di ogni competenza, distinguendo ancora una volta tra fattori genetici e ambiente esterno.

Alla luce di queste osservazioni, traccia il tuo brainstorming ripercorrendo teorie, modelli e sistemi studiati nel tuo percorso di studi in psicologia, cercando collegamenti utili e lavorando già ad una bibliografia preliminare.

Anche le tesi già svolte in psicologia possono aiutarti a trovare l’ispirazione e a organizzare le idee.

La bibliografia della tesi

Dopo aver scelto l’argomento, è utile definire una prima bibliografia per la tua tesi. La bibliografia, infatti, è il cuore di un elaborato finale: questa permette di valutare attentamente la qualità di uno scritto, perché se questo è buono, la bibliografia sarà approfondita, meditata, aggiornata.

Le principali fonti bibliografiche sono:

  • Libri e saggi;
  • Articoli pubblicati in riviste e raccolte;
  • Working paper o articoli non pubblicati;
  • Articoli tratti da quotidiani o settimanali;
  • Articoli da riviste solo digitali.

Struttura della tesi

Per scrivere la tesi in psicologia dello sviluppo dovrai seguire alcune linee guida per la struttura del tuo scritto. Come abbiamo accennato, la tesi di laurea non è un elaborato qualunque: questo necessita di particolari accorgimenti nella disposizione delle informazioni contenute nel documento.

Nella tua tesi non potranno mancare:

  • Frontespizio, che include anche titolo ed eventuale sottotitolo del tuo lavoro;
  • Indice dei contenuti, che racchiude tutto ciò che viene trattato nella tesi, organizzato in capitoli e paragrafi;
  • Introduzione, che spiega al lettore cosa troverà all’interno della tesi;
  • Corpo del testo;
  • Conclusione;
  • Bibliografia e sitografia;
  • Ringraziamenti;
  • Appendici.

Il tuo relatore saprà sicuramente guidarti nel rispetto di questa struttura.

LEGGI ANCHE – Sitografia tesi di laurea e bibliografia: la nostra guida

Studiare psicologia: Corsi di Laurea e Master Unicusano

Se studiare psicologia è il tuo sogno e stai per prendere la laurea triennale, abbiamo la soluzione ideale per te: i Corsi di laurea dell’area psicologica e i Master Unicusano sono perfetti per approfondire le tue conoscenze.

Nello specifico, i corsi di laurea magistrali in psicologia offerti dall’Università Niccolò Cusano sono:

Vediamo, nello specifico, quali sono le caratteristiche di questi due percorsi.

Corso di Laurea Magistrale Psicologia Clinica e della Riabilitazione

L’obiettivo di questo percorso di studi è quello di far apprendere agli studenti competenze teorico-applicative nell’ambito della psicologia dei processi cognitivi normali e patologici, della neuropsicologia e delle neuroscienze, della valutazione psicometrica, psicosociale e dello sviluppo e dell’intervento psicologico, nei diversi contesti in cui opera lo psicologo quali, ad esempio, strutture di cura del servizio pubblico e privato, nei servizi di accoglienza territoriale e nelle istituzioni educative.

Il laureato dovrà inoltre sviluppare competenze che gli consentano di applicare le conoscenze acquisite nei diversi contesti in cui opera lo Psicologo.

Gli sbocchi occupazionali sono tra i più disparati e hanno a che fare sia con il settore pubblico che con quello privato.

Corso di Laurea Magistrale in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni

Questo corso di studi prevede degli insegnamenti specifici finalizzati allo sviluppo di competenze nell’ambito dell’assessment, dell’intervento psicologico e della gestione delle risorse umane nei contesti delle imprese e delle organizzazioni. Un particolare focus è posto sullo sviluppo di conoscenze e competenze relative alla prevenzione e gestione di condizioni di disagio psicologico lavoro correlato.

In generale, possiamo dire che il percorso formativo prevede due fasi principali declinate nei due anni del corso di laurea:

  • Una prima fase che vede l’acquisizione da parte dello studente di competenze specialistiche che permettano di applicare le conoscenze di base acquisite nel percorso triennale nei diversi contesti organizzativi e lavorativi;
  • Una seconda fase che coincide con il secondo anno del corso di laurea, prevede lo sviluppo di abilità di ideazione, progettazione e programmazione di interventi, come sopra descritto, riguardano la selezione, e l’assessment, la consulenza e l’orientamento professionale.

La didattica dei nostri corsi è erogata online, grazie ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24. Dopo un corso di laurea specialistico, puoi continuare la tua formazione in psicologia con uno dei nostri Master.

Per iscriverti ai corsi di laurea o Master Unicusano, contattaci o chiama il numero verde 800.98.73.73

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