Corsi di Laurea | 14 Dicembre 2022
Seconda laurea dopo ingegneria

Seconda laurea dopo ingegneria

Oggi più che mai specializzarsi è fondamentale per emergere dalla massa e per farsi notare dalle aziende; ecco perché tanti ingegneri laureati decidono di conseguire una seconda laurea dopo ingegneria.

Sappiamo bene che l’ambito ingegneristico è tanto promettente e ampio quanto saturo e competitivo.

Nonostante i dati statistici confermino un’ottima percentuale di occupazione, la standardizzazione dei percorsi di laurea rende difficile emergere dalla massa.
Per un ingegnere neo-laureato farsi notare non è semplice.
Conseguire un altro titolo, che sia affine a quello ingegneristico, o che approfondisca una differente branca della materia è indubbiamente un plus importante, che può fare la differenza in fase di selezione.

Laurea dopo ingegneria: a cosa può servire

In molti si domandano se una laurea dopo ingegneria può davvero servire a migliorare gli orizzonti occupazionali. In tanti si chiedono se vale la pena conseguire un titolo di pari livello a quello già ottenuto, se conviene specializzarsi ulteriormente con un titolo di livello superiore o se è preferibile accelerare l’accesso al mondo del lavoro.

In generale dopo aver terminato un percorso universitario chiunque può decidere di conseguire una seconda laurea, a prescindere dall’età e dalla tipologia di laurea già ottenuta.

I motivi che spingono tantissimi laureati ad iscriversi nuovamente ad un corso di laurea possono essere svariati, legati principalmente al desiderio di arricchire il proprio bagaglio culturale o all’esigenza di ampliare le proprie competenze.

Inoltre, chi si è già laureato e decide di conseguire una seconda laurea ha la possibilità di abbreviare il percorso di studi attraverso il riconoscimento di alcuni crediti formativi appartenenti al percorso di studi concluso.

Oggi più che mai emergere sul mercato del lavoro non è facile.
Per farsi notare professionalmente e sbaragliare la concorrenza bisogna sviluppare una professionalità di livello ‘avanzato’.

Un’ulteriore titolo consente di ampliare le opportunità lavorative, sia che si tratti di due lauree affini e sia che si tratti di lauree afferenti ad ambiti disciplinari differenti.
La seconda laurea rappresenta un plus importante per ciò che concerne la crescita professionale; si tratta di un requisito che permette di fare carriera più rapidamente.

Non a caso, i dati statistici confermano una differenza occupazionale tutt’altro che irrisoria tra chi possiede una sola laurea e chi invece ne ha conseguito due.
Attenzione però, ciò non significa che un unico corso di laurea non sia sufficiente per lavorare nel mondo dell’ingegneria.

Quindi, cosa fare dopo la laurea in ingegneria?

La risposta non può esaurisrsi in poche righe; tuttavia possiamo dare un’idea della vastità del campo di applicazione della professionalità.

Il dottore in ingegneria può trovare impiego presso enti e amministrazioni pubbliche, presso le imprese di costruzione, le aziende produttrici di materiali da costruzione, gli studi professionali.

Prima di concludere il paragrafo una breve precisazione rivolta a rispondere al quesito ‘cosa si diventa dopo 3 anni di ingegneria?’.

In molti pensano che sia sufficiente la triennale per ottenere il titolo di ingegnere.
In realtà dopo la triennale si acquisisce il titolo di dottore in Ingegneria civile.
Per ottenere il titolo ‘ufficiale’ di ingegnere è necessario effettuare l’iscrizione all’albo. 

Come prendere una seconda laurea dopo ingegneria

Entriamo nella parte burocratica relativa all’iscrizione per cercare di capire come prendere una seconda laurea dopo ingegneria.

Il primo step è verificare se il corso scelto è a numero chiuso, e se quindi prevede un test di ingresso per l’accesso.

A differenza di quello che erroneamente si pensa,  il possesso di un titolo di laurea pregresso non esula lo studente dall’obbligo di dover superare il test di ammissione.

In ogni caso, dal momento che l’iter viene stabilito dal singolo ateneo, è consigliabile informarsi preventivamente presso la segreteria didattica per conoscere modalità di iscrizione ed eventuali agevolazioni, e per evitare di commettere errori.

Successivamente bisogna affrontare l’aspetto relativo ai CFU e alla convalida degli esami.
Anche in questo caso le disposizioni variano da un ateneo all’altro.
Alcune università prevedono la convalida degli esami simili a quelli superati durante il precedente percorso, altre prevedono la convalida parziale degli esami e quindi l’integrazione del debito formativo.
In alcuni casi è addirittura possibile convertire attività extra-curriculari certificate come ad esempio stage all’estero, conoscenze linguistiche e informatiche, esperienze lavorative, attività formative di livello post-secondarie.

Alla luce di quanto fin qui detto è facile capire che scegliere un percorso di studi affine al precedente permette di agevolare e velocizzare il conseguimento del secondo titolo.

I corsi di laurea

Chi ha già conseguito una laurea in Ingegneria può scegliere di iscriversi ad un secondo percorso di studi di pari livello a quello precedente.
Ad esempio, chi ha conseguito una triennale può decidere di prendere un altro titolo triennale; chi invece ha già conseguito una magistrale può scegliere di iscriversi ad un altro corso magistrale.

Se prendiamo in considerazione la proposta dell’area ingegneristica attivata dalla telematica Niccolò Cusano ci accorgiamo subito della vastità della materia e delle sue numerose branche.

Tutti i percorsi sono pensati per consentire al laureato di inserirsi rapidamente in un contesto operativo, per cui risultano immediatamente spendibili sul mercato del lavoro.

Ecco di seguito una sintesi dei percorsi triennali, con i vari curriculum:

  • corso di laurea in Ingegneria civile – curriculum strutture
    corso di laurea in Ingegneria civile – curriculum edilizia
  • corso di laurea in Ingegneria Industriale – curriculum agroindustriale
    corso di laurea in Ingegneria Industriale – curriculum biomedico
    corso di laurea in Ingegneria Industriale – curriculum gestionale
    corso di laurea in Ingegneria Industriale – curriculum elettronico
    corso di laurea in Ingegneria industtriale – curriculum meccanico

Ognuno dei suddetti percorsi approfondisce una determinata branca della materia, fornendo al futuro ingegnere le basi sulle quali costruire una carriera gratificante e di successo.

Per chi invece ha conseguito una magistrale e desidera prendere una seconda laurea specialistica le proposte sono le seguenti:

  • corso di laurea magistrale in Ingegneria civile
  • corso di laurea magistrale in Ingegneria elettronica
  • corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale
  • corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica – curriculum automotive
    corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica – curriculum progettazione
    corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica – curriculum produzione e gestione

I programmi dei percorsi magistrali approfondiscono ulteriormente la preparazione erogata dalle triennali; nel caso di una seconda laurea, essa permette all’ingegnere di conseguire un’ulteriore specializzazione così da vantare una preparazione più ampia e maggiormente spendibile sul mercato.

Esistono inoltre altri corsi di laurea ad indirizzo ingegneristico attivati dall’Unicusano in modalità Percorso Eccellenza.
Si tratta di percorsi che offrono allo studente una serie di agevolazioni tra le quali la possibilità di spacchettare gli esami.

Ecco nel dettaglio i corsi:

  • corso di laurea triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica – curriculum informatica
    corso di laurea triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica – curriculum elettronica e telecomunicazioni
  • corso di laurea magistrale in Informatica

I master

Una valida alternativa al conseguimento di una seconda laurea è rappresentata dai master.

Si tratta di corsi di specializzazione post-laurea di primo livello (destinati sia ai laureati triennali e sia ai laureati magistrali) e di secondo livello (destinati soltanto ai laureati in possesso di titolo magistrale).

I percorsi di studio prevedono il conseguimento di 60 crediti formativi.
La durata è annuale per cui sono decisamente più brevi rispetto ai corsi di laurea.
Oltre a prevedere una durata minore i master forniscono al corsista una preparazione di tipo operativo, per cui fortemente orientata al mercato del lavoro.

Di seguito abbiamo selezionato alcuni master inclusi nella proposta didattica Unicusano:

  • Master in Ingegneria sismica (II livello)
  • Master in Gestione degli Appalti pubblici. Il nuovo codice dei contratti, concessioni, appalti e PPP (II livello)
  • Master in management e diritto delle imprese di infrastrutture e di trasporto (I livello)
  • Master in Specialista in cybersecurity, digital forensics e data protection – (II livello)
  • Master in Sicurezza delle reti informatiche (I livello)
  • Master in I nuovi professionisti privacy DPO (Data Protection Officer): il responsabile della protezione dei dati personali e i privacy specialist (II livello)
  • Master in Data scienze: information & knowledge management per data scientist (I livello)
  • Master in Data analyst (I livello)
  • Master in Cybercrime management & IT investigation for digital defence (II livello)
  • Master in E-Commerce management (I livello)

Prima di concludere l’articolo, per rendere completa la panoramica relativa alla possibilità di prendere una seconda laurea, parleremo della modalità e-learning.
La metodologia telematica, o a distanza che dir si voglia, può rappresentare la spinta definitiva per decidere di intraprendere un nuovo percorso di studi.

Parleremo nello specifico della modalità messa a punto dalla Niccolò Cusano, perfettamente allineata alle attuali esigenze degli studenti.

L’e-learning si presenta come una metodologia pratica e innovativa che esula lo studente da alcuni vincoli ‘fastidiosi’ tipici della didattica tradizionale, come quello della presenza in aula e degli orari da rispettare.

Presso la Niccolò Cusano sia i corsi di laurea che i master possono essere seguiti a distanza, attraverso una piattaforma telematica di ultima generazione.
Lo strumento, accessibile tramite l’inserimento di username e password, permette ad ogni corsista di entrare in un’area riservata, all’interno della quale è disponibile tutto il materiale necessario per preparare gli esami.

Tra i vantaggi dell’e-learning l’assenza del vincolo della presenza in aula per seguire le lezioni, le quali possono essere seguite in streaming comodamente da pc.
La possibilità permette di ottimizzare i tempi evitando trasferte, dispendi economici e stress.

La scelta di frequentare un corso di laurea online determina quindi una serie di vantaggi di natura pratica per i quali il corsista può decidere di prendere una seconda laurea dopo ingegneria e di lavorare contemporaneamente, riuscendo a conciliare lo studio con gli impegni lavorativi.

Ora sai come prendere una seconda laurea in ingegneria, conosci le alternative di specializzazione possibili e sai quali sono le potenzialità in ottica lavorativa.

Se desideri ulteriori info e dettagli sui corsi online Unicusano non esitare a contattare il nostro staff attraverso il form che trovi cliccando qui! 

 

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