Corsi di Laurea | 04 Gennaio 2024
Come diventare UX designer: mansioni, studi, skills

Come diventare UX designer: mansioni, studi, skills

Le nuove professioni digitali offrono interessanti opportunità occupazionali e ottime prospettive di crescita futura; ecco perché chi ambisce a lavorare nel campo del web design dovrebbe sapere come diventare UX designer.

In un’era competitiva e globalizzata la user experience digitale assume un’importanza sempre più rilevante per l’incremento dei profitti di un’azienda.
Che si tratti di un sito web, di un blog o di un e-commerce è fondamentale soddisfare, meglio di altri, i bisogni dell’utenza.
Incentrare il design sull’utente finale diventa quindi il concetto cardine intorno al quale ruota il successo della digital user experience.

Alla luce delle interessanti prospettive occupazionali legate alle professioni digitali analizzeremo, nel corso di questa guida, la figura dell’UX designer, le competenze, le mansioni e le opportunità professionali.

UX designer: chi è

Prima di addentrarci nel merito della professionalità è fondamentale comprendere l’importanza che ricopre l’esperienza dell’utente in campo digitale.

Quando si parla di UX design ci si riferisce ad una progettazione, di un sito, di una piattaforma o di un software, che mette al centro del design l’utente e la sua esperienza di navigazione.
L’obiettivo dell’UX design è creare prodotti che, per ciò che concerne la navigazione, risultino allo stesso tempo funzionali, accessibili e piacevoli.

Il maggior esperto di processi cognitivi applicati al design, Don Norman, sostiene che l’esperienza di navigazione di un utente deve essere ottimale durante qualsiasi processo di interazione: accesso al sito, ricerca, navigazione tra le categorie, ecc.
Per tale motivo, l’UX design tiene in considerazione tutti gli aspetti emozionali, psicologici e fisici che si verificano durante l’interazione.

L’esperto di design UX viene di conseguenza definito UX designer, termine che indica la professionalità alla quale è affidato il compito di progettare soluzioni digitali in grado di garantire un’esperienza positiva per l’utente finale.

L’attività di un professionista parte quindi dall’analisi dei bisogni dell’utente.

Cosa fa

Compreso il concetto di ux design entriamo nel merito della professionalità esperta in materia per analizzare nel dettaglio le principali mansioni.

Partiamo dalla premessa che la professione è in continua evoluzione per ciò che concerne le attività svolte.
Ad esempio, fino a qualche tempo fa il designer si occupava quasi esclusivamente dell’aspetto estetico di un prodotto; oggi, invece, si occupa anche degli aspetti che riguardano l’usabilità.

Come anticipato nel paragrafo precedente l’attività di un UX designer parte da un’accurata analisi dei bisogni dell’utenza.
Le modalità più utilizzate per ottenere informazioni reali e precise relative ai potenziali utenti sono i sondaggi e le interviste, ovvero strumenti che consentono di estrapolare i dati utili per conoscere le necessità, i comportamenti e le preferenze degli utenti.

Successivamente, sulla base delle analisi dei dati e delle informazioni ottenute, il professionista progetta nei minimi dettagli tutti gli aspetti relativi al design UX che contribuiscono a costruire un’esperienza positiva per l’utente finale.

Alla fase di progettazione segue l’impostazione dell’architettura delle informazioni di un prodotto.
La fase consiste nell’organizzare i contenuti in maniera tale che l’utente venga guidato a svolgere determinate attività, ovvero per fargli conoscere un prodotto.

Si procede quindi con il wireframing, ovvero la progettazione dei wireframe.
Si tratta del processo finalizzato a realizzare bozze di design, ossia le schermate che l’utente visualizzerà durante il suo percorso all’interno del sito.
Attraverso pulsanti e immagini viene così creato il flusso utente ideale.

L’UX designer, dopo aver creato i wireframe, viene coinvolto attivamente nella progettazione della versione interattiva del prodotto finale.

Segue quindi la fase di testing, che consiste nel testare il prodotto finale, al fine di analizzarne l’usabilità, l’accessibilità e l’intuitività.

In sintesi, ecco le fasi principali gestite da un professionista:

  • Ricerca delle informazioni relative agli utenti
  • Progettazione delle funzionalità del sito, ottimizzate sulla base delle caratteristiche dell’utenza
  • Elaborazione dell’aspetto visivo (grafico) del sito
  • Realizzazione della prima versione del sito
  • Testing
  • Raccolta e analisi dei feedback dell’utenza

Chiaramente l’elenco non è esaustivo in quanto le mansioni di un professionista dipendono dalle dimensioni dell’azienda, dall’esperienza e dal settore lavorativo.

Dove lavora

Oggi più che mai la progettazione dell’UX di un sito non può essere trascurata.
L’esperienza dell’utente su un sito è un fattore che influenza in maniera importante il business di un’azienda, ovvero i relativi profitti.

L’esigenza di creare un prodotto digitale in grado di rispondere perfettamente alle necessità dell’utente in termini di usabilità è diventata una priorità per tutte le aziende che operano sull’attuale mercato, sia nel settore pubblico che in quello privato.

L’UX designer vanta quindi un bacino di opportunità occupazionali ampio e variegato.
La professionalità può essere spesa in vari campi e settori aziendali, anche se la richiesta maggiore proviene dalle società di consulenza informatica e di marketing.

Per quanto riguarda la modalità lavorativa, l’UX designer può svolgere la professione in qualità di dipendente, di un’azienda o di un ente sia pubblici che privati, oppure come libero professionista, ad esempio in qualità di socio di uno studio che si occupa di sevizi informatici.

Quanto guadagna

Per avere un quadro completo della professionalità è fondamentale conoscerne l’aspetto retributivo.

Così come per qualsiasi altra professione è praticamente impossibile fornire cifre precise in quanto la retribuzione è dipendente da una serie di variabili.
La variabile più influente è il livello di esperienza.
Per le posizioni entry level lo stipendio medio si aggira intorno ai 25.000 euro lordi annui.
Per i profili senior, con un discreto bagaglio di esperienze all’attivo, la retribuzione lorda annua può arrivare a sfiorare i 70.000 euro.

La media nazionale si attesta quindi intorno ai 36.500 euro annui.

Altri fattori che influiscono sulle cifre sono il settore operativo in cui si inserisce il professionista e il contesto geografico in cui risiede.

Competenze per diventare UX designer

Alla luce di quanto fin qui detto è piuttosto evidente che la professionalità in questione presuppone competenze di vario tipo.

Un professionista deve avere conoscenze afferenti l’analisi dei dati, la content strategy, la user research e i linguaggi di programmazione.

Altre competenze essenziali per poter gestire al meglio l’attività, e per garantire una user experience online ottimale, riguardano i principi della comunicazione, i concetti di base del marketing, i principi del visual design e dell’interaction design.

Inoltre, conoscere i principi della psicologia cognitiva può risultare utile per comprendere le scelte dell’utente.

Titoli di studio

Dopo aver analizzato le principali competenze necessarie per svolgere la professione cerchiamo di capire quali sono i percorsi di studio più idonei per acquisirle.

Iniziamo subito precisando che, trattandosi di una professione digitale, quindi ‘nuova’, attualmente non è richiesto un titolo di studi specifico.
Il percorso ideale parte da un corso di laurea in Scienze della comunicazione.
In particolare, l’indirizzo di studi attivato dalla Niccolò Cusano si rivela particolarmente idoneo a garantire le basi necessarie per progettare UX.

I programmi di studio Unicusano garantiscono un solido background in tutto ciò che concerne la comunicazione digitale, senza trascurare una formazione trasversale in settori complementari come ad esempio quello sociologico, quello economico e dell’analisi dei dati.

I corsi in comunicazione digitale vantano inoltre una formula didattica pratica e innovativa, denominata ‘Percorso Eccellenza’, che consente di spacchettare gli esami in più esoneri intermedi e di ricevere un’assistenza allo studio personalizzata e costante.

Ora sai come diventare UX designer e quali sono le prospettive lavorative; per ulteriori info sui corsi di laurea in Comunicazione online attivi presso Unicusano compila il form che trovi su questa pagina.

Credits: BiancoBlue / Depositphotos.com

I contenuti di questo sito web hanno esclusivamente scopo informativo e si riferiscono alla data 04 Gennaio 2024.
I contenuti non intendono sostituire consulenza e informazioni ufficiali che sono reperibili su www.unicusano.it

CHIEDI INFORMAZIONI

icona link