Che lavoro scegliere per laureati in giurisprudenza?

Scegliere la laurea in Giurisprudenza significa aprirsi a una gamma molto ampia di opportunità professionali. Gli sbocchi per i laureati in giurisprudenza non si limitano alle figure tradizionali come avvocato, magistrato e notaio, ma comprendono anche ruoli innovativi come il data protection officer o il giurista d’impresa, senza dimenticare le carriere nella pubblica amministrazione e nelle forze dell’ordine. Inoltre, Unicusano offre la possibilità di studiare Giurisprudenza online, conciliando formazione accademica e flessibilità.

Ecco quali sono gli sbocchi lavorativi di una laurea in giurisprudenza

Se sei appassionato di diritto, sicuramente la facoltà di giurisprudenza è la soluzione perfetta per te.  Si tratta, sicuramente, di un percorso di studi interessanti, ma anche impegnativo: dovrai affrontare esami complessi e cimentarti in stage e tirocini per affinare le tue capacità. Ma che lavoro scegliere per laureati in giurisprudenza? in realtà, giudice e magistrato non sono affatto le tue uniche possibilità: vediamo insieme tutti gli sbocchi professionali di questa laurea.

Cos’è la Giurisprudenza?

Iniziamo questa guida dando una definizione di giurisprudenza, per capire esattamente quali sono gli ambiti abbracciati da questa disciplina.

La giurisprudenza è la disciplina che studia il diritto e la sua interpretazione. Possiamo definirla anche come il complesso delle sentenze e delle decisioni attraverso cui gli organi giudicanti di uno Stato interpretano le leggi applicandole a casistiche concrete.

Cosa si studia in giurisprudenza?

In un corso di giurisprudenza (laurea magistrale a ciclo unico in Italia, di solito 5 anni) si studia l’insieme delle discipline giuridiche che regolano la vita delle persone, delle imprese e delle istituzioni.
Il percorso è piuttosto ampio e tocca vari ambiti del diritto, insieme a materie storiche, economiche e filosofiche.

Ecco i principali insegnamenti:

Fondamenti e basi storiche

• Storia del diritto romano: perché il sistema giuridico italiano ed europeo nasce dal diritto romano.
• Storia del diritto medievale e moderno.
• Filosofia del diritto: riflessione teorica e critica sul concetto di legge e giustizia.

Diritto positivo (materie principali)

• Diritto privato: regole sui rapporti tra privati (contratti, proprietà, famiglia, successioni).
• Diritto costituzionale: principi fondamentali dello Stato, diritti e doveri dei cittadini, organizzazione delle istituzioni.
• Diritto penale: reati e pene, responsabilità penale.
• Diritto amministrativo: pubblica amministrazione, atti amministrativi, rapporti tra cittadini e PA.
• Diritto commerciale e societario: impresa, società, fallimento.
• Diritto del lavoro: rapporti di lavoro subordinato e autonomo, sindacati, tutele.
• Diritto internazionale e dell’Unione Europea: relazioni tra Stati e ordinamenti sovranazionali.
• Diritto processuale civile e penale: le regole dei processi.

Altre materie di supporto

• Economia politica e Scienza delle finanze (per comprendere mercati e imposte).
• Informatica giuridica (sempre più importante).
• Lingua straniera giuridica (spesso inglese).

In cosa consiste la laurea in Giurisprudenza?

Il Corso di laurea in Giurisprudenza è perfetto per:

• Acquisire una padronanza degli elementi della cultura giuridica di base nazionale, internazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di principi e istituti del diritto positivo
• Imparare a progettare atti giuridici
• Acquisire capacità critiche e autonomia di giudizio per affrontare problemi interpretativi e applicativi del diritto positivo, anche in ambito economico.

Il nostro percorso accademico, di durata quinquennale, è l’ideale per trasformare la tua passione per il diritto in una professione. La didattica, curata dai massimi esperti del settore, è erogata online, grazie ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24.

Se hai deciso di diventare uno studente di giurisprudenza (o già lo sei) sicuramente vorrai conoscere i lavori da fare dopo la tua laurea. Ecco qualche spunto

Cosa fare dopo la laurea in giurisprudenza?

Gli sbocchi lavorativi dopo la laurea in giurisprudenza sono moltissimi. Tra questi, menzioniamo:

• Avvocato
• Consulente legale in imprese e enti pubblici
• Magistrato
• Notaio

Vediamo insieme in cosa consistono queste professioni.

Avvocato

L’avvocato è, senza dubbio, una delle professioni più ricercate da uno studente in giurisprudenza. Si tratta di un professionista che svolge attività giudiziale (difesa e rappresentanza in giudizio) e stragiudiziale (consulenze periodiche, stesura di pareri, arbitrati, redazione di contratti particolarmente complessi).

L’accesso a questa professione, però, richiede anche un periodo di pratica forense per due anni presso uno studio legale. Oltre alla laurea, infatti, c’è bisogno di una specifica abilitazione da ottenere mediante svolgimento di un esame. Ti spieghiamo tutto in questa guida su come si diventa avvocato.

Consulente legale

il consulente legale è un professionista molto ricercato nelle aziende, così come negli enti pubblici. Il suo compito è quello di rispondere a consulti su particolari situazioni, così da sapere cosa può fare e quali sono le leggi vigenti per il suo caso. Il consulente, essendo un esperto legale, è utile per consigliare le imprese e dare un apporto al loro sviluppo, accertando che sia conforme alla legge vigente.

Magistrato

Il magistrato è un lavoro che richiede titoli in più per potervi accedere, oltre alla laurea in giurisprudenza. L’accesso alla professione è subordinata alla partecipazione ad un concorso in magistratura. Possono partecipare solamente soggetti con particolari requisiti; ad esempio, sono ammessi gli avvocati regolarmente iscritti all’albo, coloro che hanno concluso il dottorato di ricerca o i diplomati alla scuola di specializzazione per le professioni legali.

Altro titolo che permette la partecipazione al concorso in magistratura è il completamento del tirocinio negli uffici dei tribunali.

Si tratta di una professione senza dubbio interessante, che richiede però molto impegno e determinazione per poterla intraprendere. Ne abbiamo parlato in questa guida su come diventare magistrato.

Notaio

Chiudiamo questo approfondimento su che lavoro fare dopo la laurea in giurisprudenza con un grande classico: il notaio.

Anche in questo caso, la laurea non è sufficiente per accedere alla professione, poiché bisogna svolgere anche un periodo di pratica di 18 mesi presso lo studio di un notaio. Inoltre, almeno 12 mesi di praticantato devono risultare continuativi dopo la laurea. Una volta completato il praticantato ci si può iscrivere al concorso, bandito ogni anno dal Ministero della Giustizia.

Superate le prove (scritte e orali) si potrà accedere alla professione di notaio.

Sbocchi alternativi per un laureato in giurisprudenza

Oltre alle professioni che abbiamo citato, il laureato in giurisprudenza può operare in molti campi dove è molto ricercato, come ad esempio il mondo assicurativo e quello bancario.

Inoltre, la laurea in giurisprudenza dà una preparazione molto completa, che ti consente di svolgere professioni anche diverse da quella prettamente giuridica; parliamo, ad esempio, dell’impiego nel mondo HR, del marketing o del commercio. Vediamone alcuni.

Giurista d’impresa

Il giurista d’impresa lavora all’interno delle aziende e si occupa della gestione legale quotidiana, dei rapporti con fornitori e clienti, delle relazioni con le autorità e della tutela della proprietà intellettuale. È un ruolo chiave in tutte le realtà strutturate.

Data Protection Officer (DPO)

Con l’entrata in vigore del GDPR, il ruolo di data protection officer è diventato fondamentale. Questa figura presidia il rispetto della normativa privacy, redige policy interne, gestisce i data breach e forma i dipendenti. Una carriera moderna e in forte crescita per i giuristi.

Funzioni giuridiche nella PA

Con una laurea in giurisprudenza è possibile partecipare a numerosi concorsi pubblici. I laureati possono accedere a posizioni in ministeri, enti locali, autorità indipendenti e sanità pubblica. Le competenze legali sono centrali anche nei bandi per l’Avvocatura dello Stato o per ruoli amministrativi di alto livello.

Carriere giuridiche nelle forze dell’ordine

Le forze dell’ordine prevedono carriere giuridiche per laureati in Giurisprudenza, ad esempio nei ruoli di commissari di Polizia, ufficiali dei Carabinieri o della Guardia di Finanza. La preparazione giuridica è fondamentale per chi opera in contesti di indagine, sicurezza e amministrazione pubblica.

Consulente del lavoro

Il consulente del lavoro è un professionista che si occupa di consulenza in ambito giuslavorativo. Il suo obiettivo è risolvere problemi di inquadramento del personale, gestendo relazioni, comunicazioni e pratiche principalmente con i Centri per l’Impiego, la Direzione del Lavoro, l’INAIL, l’INPS e con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro. In sede di contenzioso, può anche assistere il giudice, le aziende o i privati.

Docente

Con una laurea in giurisprudenza puoi anche ambire all’insegnamento. Puoi diventare docente di diritto nelle scuole secondarie di primo o secondo grado, partecipando agli appositi concorsi. In alternativa, puoi intraprendere la carriera di professore ordinario nelle Università, ma in questo caso sarà necessario prima conseguire un dottorato di ricerca.

Diplomatico

Se hai una laurea in diritto, ti piacciono le relazioni internazionali e parli bene almeno due lingue straniere, puoi pensare anche ad una carriera diplomatica. I diplomatici sono professionisti che curano le relazioni internazionali dello Stato italiano e lo rappresentano presso i Governi e le Organizzazioni Internazionali.

Il loro compito è erogare servizi alle persone, straniere e italiane, in patria e all’estero. Nelle relazioni tra gli Stati, i diplomatici favoriscono lo sviluppo di buone relazioni e raccolgono informazioni utili per incentivare la cooperazione.

Laurea in giurisprudenza online: la proposta Unicusano

Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dell’Università Niccolò Cusano (classe LMG/01) offre un percorso quinquennale completo e innovativo, pensato per fornire solide competenze giuridiche e culturali, sia a livello nazionale che internazionale. La vera forza della proposta Unicusano è la possibilità di seguire il corso interamente online, grazie alla piattaforma e-learning che consente di studiare in autonomia, secondo i propri ritmi e con il supporto di materiali digitali sempre disponibili.

Allo stesso tempo, gli studenti possono usufruire dei servizi aggiuntivi in presenza presso il campus, integrando così la flessibilità della formazione a distanza con momenti di incontro e confronto diretto. Questa modalità rende la laurea in Giurisprudenza accessibile anche a chi, per motivi professionali o logistici, non può frequentare un ateneo tradizionale. Con una rete di sedi d’esame distribuite su tutto il territorio nazionale e un’offerta didattica di alta qualità, Unicusano rappresenta oggi una soluzione concreta e moderna per conseguire la laurea in Giurisprudenza online.

Formazione post-laurea e specializzazioni

Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali (SSPL)

La scuola di specializzazione per le professioni legali prepara i laureati all’esame di magistratura e avvocatura. Prevede attività pratiche, seminari e tirocini, offrendo un ponte tra università e professione.

Master e corsi online

Unicusano offre numerosi master in diritto online, che permettono di specializzarsi in settori come diritto amministrativo, diritto del lavoro, diritto penale o diritto internazionale. Sono percorsi altamente professionalizzanti, pensati anche per chi lavora.

Dottorato in Giurisprudenza

Il dottorato in giurisprudenza è il percorso ideale per chi desidera intraprendere una carriera accademica o nella ricerca. Permette di approfondire specifici ambiti giuridici e di contribuire all’evoluzione della disciplina.

Specializzazione notarile e corsi di perfezionamento

Per chi punta alla carriera notarile o desidera consolidare le proprie competenze, esistono corsi di specializzazione notarile e di perfezionamento professionale giuridico. Questi percorsi aiutano ad affrontare concorsi e sfide professionali con maggiore preparazione.

Perché scegliere Giurisprudenza online con Unicusano

Flessibilità e accesso h24

La laurea telematica in Giurisprudenza di Unicusano offre lezioni e materiali accessibili 24 ore su 24, consentendo agli studenti di organizzare il proprio percorso secondo le esigenze personali e lavorative.

Piattaforma e-learning avanzata

La piattaforma Unicusano è user-friendly, con videolezioni, dispense, forum e tutor sempre disponibili. È un esempio di formazione giuridica digitale all’avanguardia.

Docenti esperti e supporto

I corsi sono tenuti da docenti esperti di diritto, con esperienza sia accademica che professionale. Gli studenti ricevono assistenza continua, anche tramite tutor online.

Adatta a lavoratori e fuori sede

La didattica e-learning in diritto è particolarmente indicata per chi lavora o vive lontano dalle sedi universitarie, perché consente di evitare trasferimenti e costi aggiuntivi.

Praticantato e tirocini supportati

Unicusano supporta gli studenti nel praticantato e nei tirocini curriculari, grazie a convenzioni con enti e studi legali che agevolano l’ingresso nel mondo del lavoro.

Rete e carriera

Grazie alla rete carriera Unicusano, gli studenti accedono a opportunità di networking, career day, workshop e servizi di orientamento professionale.

Servizi di supporto

Oltre alle lezioni, Unicusano offre servizi di supporto professionale come la revisione del CV, preparazione ai colloqui e incontri di orientamento.

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