Corso di Laurea - Percorso Eccellenza

Corso di Laurea in Scienze Motorie (L-22)

Il corso di laurea triennale in Scienze Motorie è pensato per fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative agli aspetti biologici e fisiologici dell’esercizio fisico insieme alle basi psico-pedagogiche e sociali dell’educazione motoria e agli aspetti giuridici relativi. Scopo del corso di laurea in scienze motorie è la formazione di professionisti capaci di operare nella variegata area delle attività motorie e sportive. Il Corso di Studi in Scienze Motorie è erogato in modalità prevalentemente a distanza.

Laurea Triennale in Scienze Motorie – il Corso in breve

Il Corso di Laurea in Scienze Motorie (Classe L22) si propone essenzialmente di formare figure professionali in grado di operare adeguatamente nei settori strategici della vasta area delle attività motorie e sportive, fornendo solide basi scientifiche, tecniche e metodologico-didattiche.

Pertanto, gli obiettivi del corso sono finalizzati all’acquisizione delle conoscenze fondamentali relative agli aspetti biologici e fisiologici dell’esercizio fisico, alle basi psicopedagogiche e sociali dell’educazione motoria e sportiva e agli aspetti giuridici ed economici correlati.

Le attività formative mirano a fornire quelle conoscenze e competenze che consentano ai laureati di condurre in autonomia programmi di allenamento e di educazione motoria, sia individuali che di gruppo, nei diversi contesti sociali, con particolare attenzione al benessere psico-fisico e sociale e in funzione del genere, dell’età, della condizione fisica e delle altre specifiche caratteristiche dei destinatari.

La consultazione con gli enti e le organizzazioni operanti in ambito sportivo ha segnalato la necessità di una formazione sempre più mirata alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro e alla riqualificazione e all’aggiornamento di coloro che già operano nel settore, attraverso lo sviluppo di percorsi formativi più flessibili e adeguati alle diverse realtà emergenti. In tal senso, l’erogazione didattica in modalità prevalentemente a distanza, consente di riqualificare quelle figure che, pur essendo già attive a differenti livelli nelle organizzazioni e nelle imprese dell’area sportivo-motoria, possiedono in modo difforme conoscenze, capacità e competenze specifiche.

Il corso di laurea triennale in Scienze Motorie è progettato per integrare l’offerta didattica con attività formative opzionali che lascino allo studente spazi personali di scelta per orientarsi verso specifici ambiti lavorativi. Inoltre, per consentire il trasferimento delle conoscenze acquisite e la loro declinazione pratica, è prevista una larga offerta di attività di tirocinio. In ultimo, l’elaborato finale, come momento di verifica dei risultati di apprendimento attesi per il programma di studio, è concepito per contribuire in maniera significativa al processo di formazione dello studente.

Al termine del percorso formativo quindi, sarà possibile inserirsi nel mondo del lavoro accedendo a nuove attività lavorative, ovvero proseguire all’interno del proprio percorso lavorativo con un solido bagaglio culturale e metodologico, o accedere alla formazione superiore nel secondo ciclo previsto con le lauree magistrali.

Laurea in Scienze Motorie Online

Sei interessato ad un corso di laurea in scienze motorie online? Con Unicusano finalmente è possibile. Il nostro corso di studi offre la possibilità a tutti gli studenti di conseguire la laurea in Scienze Motorie a distanza, costituendo la soluzione ideale per tutti coloro che non hanno modo di frequentare tempi e spazi delle università tradizionali.

Grazie alla piattaforma e-learning messa a disposizione da Unicusano, potrai frequentare le lezioni in qualsiasi momento e ovunque tu abbia accesso ad una connessione internet, dandoti la possibilità di studiare comodamente da casa secondo i tuoi tempi. Gli esami del corso di laurea triennale in Scienze motorie sono svolti i presenza, presso una delle numerose sedi Unicusano presenti sul territorio italiano.

Unicusano è una scelta di qualità per chi desidera conseguire una laurea in Scienze motorie online.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Scienze Motorie

Professionista delle attività motorie e sportive, nelle strutture pubbliche e private, nelle organizzazioni sportive e dell’associazionismo ricreativo e sociale

Funzione in un contesto di lavoro:

  • conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, adattato, ludico-motorio e ricreativo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi;
  • conduzione, gestione e valutazione di attività di fitness e wellness individuali e di gruppo;
  • conduzione, gestione e valutazione di programmi di attività sportive individuali e di gruppo.

Competenze associate alla funzione:

  • trasmettere al praticante le corrette tecniche motorie e sportive in funzione delle specificità di genere, età e condizione fisica e con particolare attenzione agli aspetti etici e sociali dello sport;
  • pianificare e condurre programmi motori e sportivi a carattere ludico-ricreativo, agonistico ed educativo, con gradualità e differenziazione dei carichi di lavoro a seconda del genere, dell’età e della condizione psico-fisica;
  • lavorare in gruppo in maniera efficace interagendo con altre professionalità dell’area educativa, sportiva e sanitaria.

Sbocchi occupazionali:

  • educatore delle attività motorie nella scuola materna e primaria;
  • insegnante di attività ludico-ricreative nelle diverse fasce d’età;
  • operatore di attività motorie e adattate alle necessità di popolazioni speciali;
  • direttore tecnico sportivo e organizzatore di eventi e di strutture sportive;
  • istruttore di discipline sportive non agonistiche per l’avviamento alla pratica sportiva;
  • istruttore, personal trainer per le attività motorie finalizzate al mantenimento della salute e dell’efficienza fisica.

Il corso triennale in Scienze Motorie prepara alla professione di (codifiche ISTAT):

  • Istruttori di discipline sportive non agonistiche – (3.4.2.4.0)
  • Osservatori sportivi – (3.4.2.5.2)
  • Allenatori e tecnici sportivi – (3.4.2.6.1)

Conoscenze richieste per l’accesso

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze Motorie occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria di II grado, anche conseguito all’estero, riconosciuto idoneo sulla base dei requisiti curriculari minimi previsti dal corso e verificati al momento dell’accesso. Oltre al titolo, l’ammissione al corso è subordinata al possesso di specifici requisiti curriculari e a una adeguata preparazione personale.

In considerazione degli obiettivi formativi specifici dichiarati, i requisiti curriculari obbligatoriamente richiesti sono: conoscenze degli elementi fondamentali di matematica, fisica, chimica e biologia che costituiscono le condizioni per la comprensione degli insegnamenti scientifici di base. Sono inoltre richieste abilità logico-matematiche e linguistiche che consentano la comprensione di testi di livello universitario e i requisiti minimi relativi alle abilità linguistiche e informatiche che consentano un adeguato inserimento nei programmi del corso. Inoltre, per l’accesso al corso di laurea degli studenti di nazionalità straniera, è richiesta la conoscenza della lingua italiana – livello A2 del Quadro di riferimento europeo delle lingue moderne del Consiglio d’Europa.

Le conoscenze e le competenze richieste per l’immatricolazione sono verificate attraverso una prova di ammissione che consisterà in un test erogato on-line sulla piattaforma Unicusano. L’esito della prova sarà comunicato al singolo studente mediante messaggio in piattaforma; la prova di accesso deve essere svolta necessariamente prima del sostenimento degli esami di profitto e gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi devono essere adempiuti entro il primo anno di corso secondo quanto previsto dal Regolamento del Corso di Studio.

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e descrizione del percorso formativo

Il settore delle Scienze motorie presenta un forte raccordo con il mondo del lavoro e un crescente sviluppo a livello nazionale ed europeo. Richiede, pertanto, una formazione finalizzata all’acquisizione di una base comune di conoscenze e competenze atte a identificare un profilo occupazionale standard che consenta tuttavia di operare con adeguata competenza e flessibilità nei diversi ambiti delle attività motorie e sportive.

L’importanza sociale ed economica dello sport è riconosciuta, tra l’altro, dall’Unione Europea attraverso il Libro Bianco dello sport, che ne sottolinea la rilevanza e il ruolo strategico nei particolari ambiti della salute pubblica, dell’istruzione, dell’inclusione sociale, del dilettantismo e del professionismo sportivo.

Le figure professionali e gli sbocchi occupazionali caratteristici del settore sono stati ampiamente delineati da diversi organismi che, a livello europeo, conducono in forma integrata estese analisi sull’offerta formativa e sul mercato del lavoro sportivo: Rete Europea ENSSEE (European Network of Sport Science, Education and Employment); Osservatorio EOSE (European Observatory of Sport and Employment); altre reti tematiche. Tali organismi hanno analizzato il mercato del lavoro, identificando descrittori, mappe e standard occupazionali, framework di competenze e learning outcomes, guide alle qualificazioni e ai processi di assicurazione della qualità.

A livello locale, la consultazione condotta con gli stakeholders operanti in ambito sportivo conduce, coerentemente con il quadro europeo, all’individuazione e alla richiesta di impiego di figure professionali che possono essere raggruppate essenzialmente nelle macro-aree di Coaching, Physical Education, Health and Fitness, Sport Management.

Negli ultimi anni, sebbene il mercato del lavoro nazionale registri ancora una certa frammentazione e un ritardo di regolamentazione rispetto agli altri paesi europei, si è osservata una crescente domanda di formazione nelle scienze del movimento. Ciò avviene soprattutto da parte di quelle imprese e organizzazioni che utilizzano figure professionali che, pur risultando già attive nel mondo del lavoro a differenti livelli, possiedono in modo difforme conoscenze, capacità e competenze.

Emerge dunque la necessità, da una parte, di garantire un’ampia e uniforme preparazione di base per rispondere ai bisogni delle diverse realtà emergenti nel mercato del lavoro e, dall’altra, di sviluppare percorsi formativi più flessibili, adeguati alle esigenze di riqualificazione e aggiornamento di coloro che già operano nel settore.

Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea in Scienze Motorie quindi, sono stati definiti con particolare attenzione alle figure professionali e agli sbocchi occupazionali caratteristici del settore, così come identificati nel quadro locale ed europeo.

Sulla base di tali riflessioni, dal punto di vista dell’impianto formativo, si ritiene che all’interno del primo ciclo siano da evitare eccessive differenziazioni del curriculum e frammentazioni degli insegnamenti, al fine di consolidare le conoscenze fondamentali delle Scienze motorie, consentendo allo stesso tempo una maggiore flessibilità di impiego sul mercato del lavoro.

Il corso di studi triennale in Scienze Motorie, erogato in modalità prevalentemente a distanza, si propone essenzialmente di fornire solide basi scientifiche, tecniche e metodologico-didattiche per operare adeguatamente nei settori strategici della vasta area delle attività motorie e sportive. Consente di acquisire le conoscenze fondamentali relative agli aspetti biologici e fisiologici dell’esercizio fisico, alle basi psicopedagogiche e sociali dell’educazione motoria e sportiva e agli aspetti giuridici ed economici correlati.

Gli obiettivi formativi, pertanto, mirano a fornire quelle conoscenze e competenze che permettano ai laureati di condurre in autonomia programmi di allenamento e di educazione motoria, sia individuali che di gruppo, nei diversi contesti sociali, con particolare attenzione al benessere psico-fisico e sociale e in funzione del genere, dell’età, della condizione fisica e delle altre specifiche caratteristiche dei destinatari.

Il corso di studi in Scienze Motorie è dunque strutturato in modo da consentire allo studente di:

  • acquisire le competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per pianificare e condurre programmi motori e sportivi a carattere ludico-ricreativo, agonistico e educativo, differenziati per genere, età e condizione psico-fisica;
  • acquisire le competenze metodologiche, tecniche e scientifiche per promuovere stili di vita attivi finalizzati al mantenimento della qualità di vita dell’individuo;
  • interagire in maniera efficace con professionalità dell’area educativa, sportiva e sanitaria per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere dell’individuo nelle varie fasi della vita, per la sua educazione, per lo sviluppo di competenze sociali e per una pratica dello sport leale ed esente dall’uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute.

Il curriculum prevede attività formative di base volte a fornire una solida preparazione soprattutto in ambito biologico, medico e psico-pedagogico, al fine di evitare il rischio che sia inadeguata in ambiti sensibili come quelli relativi alla salute; tali attività sono integrate con elementi di base delle scienze giuridico – economiche. Le attività caratterizzanti sono invece maggiormente dedicate all’approfondimento delle discipline motorie e sportive e a quelle mediche e psico-pedagogiche applicate. Una quota di attività formative, erogata in presenza, è rivolta all’acquisizione e allo sviluppo di competenze tecniche delle discipline motorie che risultano fondamentali per la formazione del laureato.

Le attività affini e integrative, infine, consentono un arricchimento culturale con il quale sperimentare sinergie significative tra gli insegnamenti del core curriculum, approfondiscono specifici argomenti trattati con le attività di base e caratterizzanti, integrano la formazione con ulteriori conoscenze sviluppate in altri settori scientifici che presentano affinità con la professione, al fine di sviluppare competenze qualificanti in una prospettiva interdisciplinare.

La gestione in autonomia di programmi di educazione motoria, da parte del laureato, implica anche la capacità di valutare la qualità degli interventi e delle azioni programmate, nonché l’adeguatezza delle proprie conoscenze e competenze. Pertanto, nell’ambito degli insegnamenti impartiti, viene posta attenzione ai metodi e alle tecniche di monitoraggio e valutazione delle attività motorie, ampiamente trattate nella letteratura di settore.

Il curriculum, benché unitario, lascia comunque spazi personali di scelta che possono consentire di privilegiare determinati ambiti culturali attraverso le attività formative a scelta, il tirocinio e l’elaborato finale. In particolare, le attività formative a scelta, offerte all’interno di una vasta gamma di proposte tra tutte le attività formative a vario titolo erogate (anche sportive, di lingua e comunicazione), sono utilizzate per una parte di formazione orientata verso specifici settori professionali.

Particolare significato assumono le attività di tirocinio che insieme alle diverse attività pratiche ed esercitative rivestono grande importanza nell’impianto del corso di studio. Ad esse l’offerta formativa rivolge una particolare attenzione in quanto finalizzate a favorire la capacità di trasferimento delle conoscenze teoriche acquisite dallo studente durante il corso di studi nei diversi contesti lavorativi.

Le attività di tirocinio sono organizzate in collaborazione con organizzazioni sportive del territorio – comprese quelle che hanno aderito al processo di consultazione – e consentono di sperimentare, applicare e declinare le conoscenze acquisite.

Tutte le conoscenze e le competenze sono acquisite nell’ambito delle attività di base, caratterizzanti, affini e integrative attraverso lezioni in presenza e a distanza, attività di laboratorio, esercitazioni pratiche, attività di ricerca e approfondimento su tematiche specifiche del corso, studio individuale, studio di casi.

Il raggiungimento di tali conoscenze è verificato attraverso prove scritte e/o orali, relazioni, esiti delle attività di laboratorio, prove di valutazione intermedie, project work, tutti eseguiti nell’ambito dei diversi moduli didattici.

Le capacità di comprensione e applicazione dei concetti e dei metodi acquisiti dallo studente sono conseguite attraverso; visite presso aziende e centri sportivi, per osservare e analizzare le metodologie di lavoro più avanzate; partecipazione a seminari; tirocini e workshop; momenti di confronto pubblico e testimonianze di personalità che a vario titolo operano negli ambiti dello sport e delle attività motorie che mirano ad arricchire, sotto il profilo dell’esperienza pratica, le riflessioni e gli approfondimenti sui temi trattati in aula, durante i quali sarà possibile discutere per sviluppare la capacità di comprensione ed elaborazione critica delle conoscenze.

Tali capacità saranno verificate attraverso relazioni scritte e prove pratiche durante le quali si valuteranno le capacità di programmazione e gestione di attività motorie individuali e di gruppo.

In ultimo, l’elaborato finale, come momento di verifica dei risultati di apprendimento attesi per il programma di studio, è concepito per contribuire in maniera significativa al processo di formazione dello studente.

Al termine del percorso formativo quindi, sarà possibile inserirsi nel mondo del lavoro accedendo a nuove attività lavorative, proseguire all’interno del proprio percorso con un solido e rafforzato bagaglio culturale e metodologico o accedere alla formazione superiore nel secondo ciclo previsto con le lauree magistrali.

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Area Biomedica e Medico-Clinica

Al termine del corso, il laureato sarà in grado di:

  • conoscere adeguatamente le basi strutturali degli organi e degli apparati dell’organismo umano e comprenderne il funzionamento nell’esercizio fisico attraverso lo studio dell’anatomia umana;
  • conoscere i principi fondamentali dei processi biologici, biochimici e fisiologici e comprenderne i meccanismi nell’esercizio fisico in funzione dei diversi gradi d’intensità e diversi livelli di prestazione; conoscere le caratteristiche e le implicazioni medico-cliniche, igienico-sanitarie e nutrizionali legate all’esercizio fisico e alle attività motorie nei diversi contesti, e comprendere le problematiche connesse alla sedentarietà e agli incorretti stili di vita e alle patologie correlate;
  • conoscere fattori di prevenzione negli ambienti e negli impianti sportivi.

Queste conoscenze e capacità di comprensione saranno conseguite e verificate grazie alle attività formative e agli insegnamenti impartiti negli ambiti: Biologico (SSD BIO/09 e BIO/10), Biomedico (SSD BIO/16, BIO/13, MED/42) e Medico-clinico, (SSD MED/09, MED/13, MED/33, ING-INF/06).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Area Psicologica, Pedagogica e Sociologica

Gli insegnamenti impartiti nell Ambito Psicologico, Pedagogico e Sociologico (SSD M-PSI/01- M-PED/01 – M-PSI/05 – M-PED/03 – M-PSI/04) consentiranno di conoscere le principali problematiche psicologiche e educative connesse alla progettazione e realizzazione dei programmi di attività fisica, e comprenderne le implicazioni legate a: relazioni individuo-ambiente, relazione mente-corpo, motivazione, emozioni e comportamenti, caratteristiche psicologiche. Al termine del corso, saranno acquisite conoscenze di base sui concetti, i linguaggi e i metodi della psicologia e della pedagogia, e ne saranno comprese le finalità educative e le metodologie di intervento durante le sessioni di allenamento e di attività motoria. In particolare, saranno acquisite conoscenze sui metodi didattici finalizzati all’educazione della persona nei diversi contesti sociali, all’inclusione, all’educazione e al trasferimento dei valori etici dello sport attraverso insegnamenti integrati di etica e sport (M-FIL/03- M-EDF/01).

Gli insegnamenti forniranno dunque le conoscenze fondamentali della Psicologia generale, della Psicologia sociale e dello sport e della Psicologia dello sviluppo e dell’educazione. Ulteriori conoscenze saranno quindi sviluppate per affrontare adeguatamente i temi della Pedagogia generale e speciale, con particolare attenzione ai temi della disabilità.

Area delle Discipline Motorie e Sportive

Gli insegnamenti dell’area delle Discipline Motorie e Sportive (M-EDF/01 – M-EDF/02) consentiranno di conoscere le principali tecniche motorie, i mezzi e le metodologie didattiche necessarie alla conduzione e alla gestione dell’attività motoria e dell’allenamento sportivo, nonché i metodi e gli strumenti utili alla valutazione funzionale. Lo studente acquisirà conoscenze approfondite della Teoria dell’Allenamento, che costituisce l’insegnamento più caratterizzante di questo ambito culturale, e dell’attività motoria generale e applicata a popolazioni giovanili, adulte e anziane. Apprenderà inoltre i concetti fondamentali e le tecniche di comunicazione nello sport mediante insegnamenti integrati (M-EDF/01- SPS/08).

Area Giuridica, Economica e Statistica

Il laureato sarà infine in possesso di conoscenze di tipo giuridico relativamente agli elementi e ai principi di base del diritto privato dello sport (IUS/01), del diritto dell’ordinamento giuridico sportivo e del diritto amministrativo. Conoscerà inoltre i fondamenti concettuali dell’attività economica aziendale e i principali strumenti metodologici per la gestione dell’azienda sportiva, e sarà in grado di comprendere l’impatto economico e sociale dell’attività motoria e sportiva sul sistema produttivo del paese (SECS-P/07 – SECS-P/08).

Tutte le conoscenze e le competenze sono acquisite attraverso lezioni in presenza e a distanza, attività di laboratorio, esercitazioni pratiche, attività di ricerca, studio individuale. Il raggiungimento di tali conoscenze è verificato attraverso prove scritte e/o orali, relazioni, esiti delle attività di laboratorio, prove di valutazione intermedie, project work, tutti eseguiti nell’ambito dei diversi moduli didattici.

Autonomia di giudizio

Sulla base dei saperi acquisiti, il laureato in scienze motorie avrà raggiunto capacità critiche e interpretative per formulare osservazioni e giudizi che gli consentano di operare scelte didattiche e metodologiche in piena autonomia.

In particolare, sarà in grado di:

  • analizzare la qualità, il valore e il significato dei programmi di attività motoria o di allenamento, delle strategie educative, dei materiali e delle metodologie adottate anche in funzione dell’età, della tipologia, degli obiettivi, della condizione fisica e delle altre caratteristiche specifiche dell’utenza;
  • riconoscere le caratteristiche e le problematiche del contesto sociale in cui si trova, individuare le eventuali situazioni di disagio ed essere consapevole delle modalità di intervento necessarie indirizzando l’utenza, ove necessario, verso altre competenze e figure professionali.

Per raggiungere tali obiettivi, nell’ambito delle attività esercitative in aula, in laboratorio o al termine del periodo di tirocinio, sarà richiesto allo studente di elaborare autonomamente revisioni critiche su temi scelti liberamente o proposti dal docente tra quelli trattati nel corso di studio. Si potrà altresì proporre allo studente l’ideazione e lo sviluppo di un progetto didattico contestualizzato in funzione di specifiche caratteristiche dell’utenza, nel quale siano precisati gli obiettivi e la metodologia adottata, elaborati e discussi i risultati ed esposta la rilevanza dello studio.

Abilità comunicative

Il laureato sarà in grado di:

  • esporre adeguatamente gli scopi, i mezzi e i metodi di svolgimento della lezione o della sessione di allenamento, cercando di stimolare una crescita della consapevolezza e della partecipazione dell’utenza;
  • esporre in maniera organica ed esaustiva le osservazioni, i giudizi e i risultati delle attività formative svolte autonomamente;
  • coinvolgere, motivare e rassicurare i singoli utenti o il gruppo in tutte le fasi di realizzazione delle attività adottando un linguaggio consono al contesto educativo e sportivo;
  • esporre adeguatamente le proprie competenze professionali al fine di favorire il proprio collocamento nel mondo del lavoro.

L’acquisizione delle abilità comunicative, intese soprattutto come capacità di comunicazione verbale, sarà stimolata grazie a incontri periodici e momenti di confronto pubblico (in aula, in occasione di forum telematici, in occasione di prove di verifica in itinere e finali) durante i quali lo studente sarà invitato ad esporre verbalmente le proprie osservazioni e riflessioni sui temi trattati nel corso di studio o sarà invitato ad esporre i risultati delle attività formative svolte

autonomamente, ovvero di quelle svolte nell’ambito del tirocinio. Tali abilità saranno inoltre sviluppate durante la simulazione di lezioni di attività motorie o di sessioni di allenamento.

La verifica del loro raggiungimento avverrà sia contestualmente allo svolgimento delle attività sopra elencate che al termine del percorso di studio, in occasione della discussione dell’elaborato finale.

Capacità di apprendimento

Il laureato sarà in grado di:

  • utilizzare le diverse modalità di aggiornamento periodico sulle tematiche rilevanti per l’esercizio della sua professione;
  • apprendere le più recenti conoscenze, tecniche e metodiche di lavoro dell’ambito motorio e sportivo attraverso la consultazione della letteratura di settore;
  • confrontarsi con operatori di altri settori professionali allo scopo di aggiornarsi e integrare le conoscenze sviluppate in altri settori scientifici che presentino affinità con la propria professione, in una prospettiva interdisciplinare;
  • coltivare interessi scientifici e culturali di più ampio respiro a sostegno e integrazione del proprio profilo professionale e come arricchimento personale.

La capacità di apprendimento sarà sviluppata stimolando lo studente ad estendere le proprie conoscenze grazie all’analisi di testi scelti ad integrazione dei manuali di studio. Gli sarà inoltre richiesto di eseguire dei collegamenti interdisciplinari e di illustrare l’apporto che le conoscenze e le competenze acquisite in ciascun ambito disciplinare forniscono alla realizzazione dei programmi di lavoro.

Le capacità di apprendimento e di sintesi dei saperi e delle conoscenze acquisite saranno verificate nell’ambito di prove orali e/o scritte e con la stesura e la discussione dell’elaborato finale.

Prova Finale

La prova finale è uno dei momenti di verifica dei risultati di apprendimento attesi per il programma di studio; è costituita dalla redazione di un elaborato presentato e discusso durante una sessione di verifica finale e costituisce di per sé un momento significativo del processo di formazione.

La presentazione e la discussione dell’elaborato finale permettono di verificare:

  • le conoscenze acquisite nell’ambito delle diverse unità di apprendimento;le capacità di comprensione e rielaborazione dei saperi;
  • l’autonomia di giudizio e le capacità critiche e interpretative necessarie per formulare giudizi e riflessioni;
  • le abilità comunicative per esporre in modo chiaro, organico e scorrevole le proprie osservazioni;
  • la capacità di condurre una ricerca bibliografica;
  • la capacità di definire un progetto sulla base dell’osservazione e dell’analisi dei problemi e comprenderne le ricadute e le influenze nei diversi contesti.

Le capacità di applicare conoscenze e comprensione e l’autonomia di giudizio possono essere altresì verificate attraverso la stesura di una relazione svolta dallo studente al termine dell’esperienza di tirocinio, in accordo con i tutor interni ed aziendali.

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