Corso di Laurea

Corso di Laurea in Psicologia, Scienze e Tecniche psicologiche (L-24)

Il Corso di Laurea triennale in Psicologia dell’Università Niccolò Cusano ha lo scopo di offrire allo studente delle competenze metodologiche nello studio dei processi psicologici e delle scienze umane. Il Corso di Studi in Scienze e Tecniche psicologiche è fruibile online e, attraverso i servizi aggiuntivi, in presenza presso il campus Unicusano.

Laurea Triennale in Psicologia – il Corso in breve

Il Corso di Studi in Scienze e Tecniche Psicologiche Classe L-24 è un corso di laurea triennale che prevede attività formative equivalenti a 180 CFU. L’obiettivo principale del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche consiste nel far acquisire agli studenti conoscenze fondamentali nell’ambito delle scienze psicologiche, integrando aspetti di formazione di base e attività formative professionalizzanti sull’acquisizione di competenze nell’ambito della progettazione psicologica nei diversi contesti (sociali, organizzativi, educativi e clinici), nell’ambito dello sviluppo di metodologie di osservazione e nell’ambito dell’ utilizzo di strumenti per la valutazione.

Laurea in Psicologia Online

Il Corso di Laurea triennale in Psicologia online rappresenta la soluzione ideale per tutti gli studenti, rendendo possibile conseguire questo titolo di studio universitario anche a chi è impossibilitato a frequentare un’università tradizionale perché lontano da casa o per ragioni professionali.

Attraverso la piattaforma e-learning di Unicusano, sarà possibile seguire le lezioni del Corso di Laurea online in Psicologia in modalità telematica, studiare su supporti informatici comodamente a casa, secondo i propri tempi, e poi sostenere gli esami nella più vicina sede. Grazie alla qualità degli insegnamenti e alle sedi presenti su tutto il territorio italiano Unicusano è oggi la scelta migliore per chi desidera conseguire una Laurea in Psicologia online.

La Laurea in Psicologia diventa abilitante

Pubblicati i decreti attuativi della Legge n. 163/2021

Il campo della psicologia ha subito notevoli cambiamenti grazie all’introduzione della Legge n. 163/2021, che riguarda i requisiti per ottenere i titoli universitari abilitanti. Questa legge ha apportato importanti modifiche alle modalità per ottenere l’abilitazione professionale in alcune professioni sanitarie in futuro. Secondo le nuove disposizioni, l’abilitazione a praticare come psicologo sarà conseguita simultaneamente all’esame finale per conseguire la laurea e consisterà in una valutazione pratica delle competenze professionali acquisite durante il periodo di stage.

Inoltre, ci saranno modifiche rilevanti anche per il tirocinio, che diventerà una componente essenziale dei programmi di studio e consentirà di acquisire almeno 30 crediti formativi universitari. Pertanto, secondo questa riforma, per ottenere una laurea magistrale in psicologia sarà necessario possedere sia il titolo di abilitazione professionale che il diploma di laurea, entrambi requisiti indispensabili per l’iscrizione all’Ordine professionale degli Psicologi, che è obbligatoria per esercitare la professione.

Recentemente, il Ministero dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Salute hanno emesso i decreti attuativi della riforma, come stabilito dalla Legge n. 163/2021. Tra questi decreti, il Decreto Interministeriale n. 654 5 luglio 2022 stabilisce le disposizioni relative al nuovo stage pratico-valutativo e alla successiva prova pratica, adeguando i corsi di laurea agli obiettivi della normativa. Inoltre. il Decreto Ministeriale n. 554 del 6 giugno 2022 (corretto dal Decreto Ministeriale n. 1019 dell’8 agosto 2022) stabilisce disposizioni transitorie specifiche per coloro che hanno completato lo stage professionale secondo il sistema precedente. Infine, il Decreto Interministeriale n. 567 del 20 giugno 2022 stabilisce disposizioni transitorie specifiche per coloro che conseguono o hanno conseguito la Laurea in Psicologia secondo il sistema precedente.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Psicologia

Dottore in scienze e tecniche psicologiche

Funzione in un contesto di lavoro:
Il tecnico laureato triennale di Scienze e Tecniche psicologiche è capace di operare in completa autonomia professionale attuando

  • la valutazione delle caratteristiche cognitive, affettivo-emotive, comportamentali della persona, attraverso la conduzione di colloqui e la somministrazione di test, anche come assessment iniziale rispetto a successivi percorsi terapeutici e di cambiamento;
  • l’analisi di situazioni di contesto lavorativo riconducibili alla gestione delle risorse umane e ai ruoli e posti di lavoro, di lavoro (reclutamento, selezione, progettazione di carriere, formazione, counselling);
  • la progettazione e l’applicazione di strumenti qualitativi e quantitativi idonei a descrivere, valutare ed eventualmente modificare le relazioni tra gli individui e i processi psicosociali sottostanti ai gruppi, alle organizzazioni e ai sistemi sociali;
  • la progettazione e la realizzazione di attività di promozione del benessere rivolte a singolii individui e a gruppi;
  • l’analisi e la ridefinizione dei principali parametri di funzionamento organizzativo nonché il contributo alla soluzione di
    problemi che riguardano la qualità della vita di relazione e di quella organizzativa.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato triennale di Scienze e Tecniche psicologiche ha la possibilità di essere inserito in differenti contesti operativi connessi sia ai servizi rivolti a individui, gruppi e comunità sia ad attività nei contesti sociali, organizzativi e del lavoro, utilizzando competenze relative a:

  1. utilizzo di test (non diagnostici) e di altri strumenti standardizzati;
  2. conduzione di colloqui e interviste, di osservazioni con uso di strumenti di analisi quali-quantitativi;
  3. applicazione di protocolli per la selezione e la valorizzazione delle risorse umane e per l’orientamento professionale;
  4. verifica e valutazione di interventi professionali (promozione, sviluppo, recupero, orientamento e prevenzione);
  5. partecipazione alla costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
  6. attività collegate alle fasi della ricerca psicologica riguardanti la raccolta, l’elaborazione statistica e la gestione dei dati psicologici.

Sbocchi occupazionali:
Il laureato in Scienze e Tecniche psicologiche può trovare impiego nelle posizioni che richiedono di gestire metodologie di intervento, nelle seguenti aree:

  1. i servizi psicologici, i servizi di neuropsichiatria infantile e/o dell’adolescenza, i dipartimenti di salute mentale e per l’età evolutiva, i reparti pediatrici;
  2. valutazione del personale e delle prestazioni, anche con riferimento ai processi di selezione, orientamento al ruolo, cambiamento organizzativo;
  3. i consultori materno-infantili, adolescenziali e familiari;
  4. interventi di negoziazione, volti a gestire i conflitti tra gli individui o tra i gruppi, e a favorire cooperazione e integrazione;
  5. le comunità per il disagio minorile, le strutture residenziali per l’assistenza ai disabili, i centri di accoglienza per famiglie e le reti dei servizi del privato-sociale, le strutture carcerarie, ecc.

Il laureato triennale in Psicologia inoltre, potrà accedere alla Laurea Magistrale in Psicologia e ai master di I livello.

Il Corso triennale in Psicologia prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale – (3.4.5.2.0).

Conoscenze richieste per l’accesso

Per essere ammessi al Corso di Laurea Triennale in Psicologia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. I titoli di studio richiesti per l’ammissione ai Corsi di studio sono determinati dalle Leggi e dai Decreti ministeriali in vigore. Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all’estero è sancito, viste le Leggi in vigore e dai Decreti ministeriali, dal Senato Accademico.

Per gli studenti che si iscrivono al primo anno, al fine di verificare il possesso di un’adeguata preparazione iniziale, si prevede un test di ingresso, non vincolante, secondo le modalità descritte nel paragrafo seguente.

Modalità di Ammissione

L’ordinamento degli studi dell’Università Niccolò Cusano ha tra gli obiettivi primari sia il permettere agli studenti di svolgere il percorso universitario nei tempi previsti dalla durata legale sia il permettere agli studenti laureati di poter esercitare la professione prescelta nel più breve tempo possibile.

A tal fine, l’Università Niccolò Cusano ritiene che una buona preparazione di base dello studente che sta per intraprendere il percorso universitario sia un fattore importante per il raggiungimento di questi obiettivi, ed è pertanto attenta a verificare che le conoscenze iniziali degli studenti che si iscrivono all’Università siano quelle previste nei singoli Regolamenti Didattici dei singoli Corsi di Studio. A tale proposito i suddetti Regolamenti Didattici forniscono le informazioni circa le conoscenze di base necessarie per affrontare con profitto il Corso di Studio prescelto.

Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Studio Triennale in Scienze e Tecniche psicologiche L-24 devono essere in possesso di un diploma di scuola superiore o di altro titolo equipollente anche conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Inoltre, per l’immatricolazione, occorre sostenere una prova di ammissione nella quale viene valutata la preparazione iniziale richiesta per l’immatricolazione attraverso una prova non vincolante. Pur non essendo richieste specifiche conoscenze, tale prova privilegia gli aspetti della preparazione di base, quali conoscenze e competenze sul piano della cultura generale, della predisposizione all’uso della logica e della sensibilità per i problemi sociali e psicologici.

In caso di esito negativo, vengono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno del Corso di studio. Tali obblighi formativi consisteranno nella frequenza di tre brevi insegnamenti, relativi a:

  1. Cultura generale
  2. Logica
  3. Principi socio-psicologici.

In caso di riconoscimento crediti per una precedente carriera universitaria e/o per esperienza professionale certificata, l’anno di iscrizione corso sarà stabilito in base alla seguente tabella:
I anno di corso: da 1 a 59 cfu;
II anno di corso: da 60 a 119 cfu;
III anno di corso: da 120 a 180 cfu.

Il riconoscimento dei crediti formativi avviene entro e non oltre 30 giorni dall’immatricolazione. La richiesta può essere presentata una sola volta e non è soggetta a successive modifiche.
Il riconoscimento crediti formativi per precedente carriera universitaria e/o per esperienza professionale certificata deve prevedere l’iscrizione dello studente al Corso di Studi in Scienze e tecniche psicologiche con almeno 3 esami e comunque almeno 24 CFU oltre l’esame finale.

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Triennale in Psicologia e descrizione del percorso formativo

L’obiettivo principale del Corso di Studi in Scienze e Tecniche psicologiche consiste nel far acquisire agli studenti conoscenze fondamentali nell’ambito delle scienze psicologiche, in riferimento sia alle teorie sia alle metodologie di intervento, anche attraverso un adeguato inquadramento nel contesto delle scienze umane e biologiche.

Più specificamente, il Corso di Laurea Triennale in Psicologia propone un’offerta formativa che integra aspetti di formazione di base, focalizzati sull’acquisizione delle conoscenze caratterizzanti i diversi settori delle discipline psicologiche e i metodi e delle procedure di indagine e di ricerca scientifica, e aspetti di formazione pre-professionalizzante, focalizzata sull’acquisizione di competenze nell’ambito della progettazione psicologica nei diversi contesti (sociali, organizzativi, educativi e clinici), nell’ambito dello sviluppo di metodologie di osservazione e nell’ambito utilizzo di strumenti testologici e relazionali per la valutazione. L’offerta formativa è completata inoltre con aspetti derivanti da discipline non psicologiche rilevanti di tipo economico, sociale e pedagogico.

Il Corso di laurea in Scienze psicologiche, quindi, si pone i seguenti obiettivi specifici di formazione per le conoscenze e le abilità:

  1. potenziamento delle capacità trasversali finalizzate alla valutazione delle situazioni e dei contesti (formativi e lavorativi) in cui lo studente si viene a trovare durante il percorso accademico;
  2. acquisizione dei fondamenti teorici e metodologici in tutti i settori che caratterizzano i vari ambiti della psicologia, attraverso le conoscenze e le competenze specifiche, anche nel quadro di una formazione interdisciplinare attenta alle dimensioni pedagogiche, antropologiche, sociologiche;
  3. conoscenza delle diverse caratteristiche dei contesti lavorativi in cui opera lo psicologo in vista della maturazione di un progetto professionale personalizzato.

Al termine del percorso di studio i laureati del Corso di Studi Triennale in Psicologia dovranno possedere:

  1. adeguate capacità di analisi e di contestualizzazione dei problemi in un’ottica interdisciplinare attraverso il confronto con le prospettive culturali della filosofia, dell’antropologia e della sociologia;
  2. adeguate conoscenze sulla metodologia della psicologia e della ricerca scientifica sia attraverso insegnamenti specifici, sia attraverso laboratori on line in webconference o in presenza in formazione blended;
  3. sufficienti competenze operative e applicative di primo livello, nell’ambito disciplinare della psicologia evolutiva, del lavoro, clinica e sociale con sviluppo di abilità pre-professionalizzanti (conduzione di colloqui, gestione della somministrazione di test, gestione di piccoli gruppi, stesura di relazioni tecniche, etc.;
  4. adeguate conoscenze e abilità applicative, per l’elaborazione dei dati ai fini di ricerca e per la gestione dell’informazione attraverso i comuni strumenti informatici;
  5. sufficienti abilità nella stesura di relazioni e testi scientifici, propedeutiche alla stesura dell’elaborato finale.

In tale prospettiva, saranno svolte attività formative professionalizzanti equivalenti a 10 CfU attraverso il tirocinio che prevede:

  1. le attività per l’acquisizione delle competenze professionali di base, relative ai metodi empirici che caratterizzano tutti gli ambiti della psicologia e alle tecniche di valutazione dei processi del funzionamento della mente e del comportamento, inclusi i loro correlati psicobiologici, in relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita;
  2. le attività per l’acquisizione delle competenze professionali di base relative alla valutazione psicologica e alle principali forme di intervento sul piano delle relazioni interpersonali, intragruppali ed intergruppali, nei diversi contesti sociali, a livello di diade, famiglia, piccoli gruppi e organizzazioni;
  3. l’analisi delle principali forme di alterazione dei processi psichici e del comportamento umano, in relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita.

L’attività erogata online tramite piattaforma e-learning riguarda tutta la didattica tranne l’attività di tirocinio ed è prevista nella percentuale del 94%.

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Il Corso di Laurea triennale in Psicologia è finalizzato alla formazione di laureati con adeguata conoscenza delle tematiche che caratterizzano i settori scientifico-disciplinari della psicologia generale, della psicometria, della psicologia dello sviluppo e dell’educazione, della psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni, e della psicologia dinamica a quella clinica.

L’ offerta formativa proposta dal Corso di Laurea triennale in Psicologia è orientata a dotare lo studente di un bagaglio di conoscenze quanto più possibile ampio e flessibile, e dunque idoneo ad interpretare ed intervenire nelle situazioni e nelle problematiche nelle cui ci si trova oggi ad operare in ambito psicologico. In particolare il laureato avrà una conoscenza articolata delle pratiche e delle teorie della psicologia generale, dello sviluppo, sociale, dinamica e clinica, caratterizzata dalla capacità di individuare le tematiche più urgenti nei rispettivi ambiti psicologici e di utilizzare la letteratura scientifica di riferimento; rispetto al percorso formativo deve possedere una conoscenza delle connessioni multidisciplinari con che riguardano sia l’antropologia, la sociologia, la pedagogia e l’epistemologia di base, sia la comunicazione, l’informatica e gli strumenti psicosociali per l’’analisi demoscopica.

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso prove scritte e/o orali strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

In relazione all’applicazione delle conoscenze il laureato in Scienze e Tecniche psicologiche è in grado di padroneggiare il sapere relativo alle scienze psicologiche nell’ideazione, progettazione e valutazione di interventi psicologici relativi ai singoli, ai gruppi e ai servizi, modulati sui contesti specifici del proprio percorso formativo e in rapporto alla tipologia delle situazioni e delle problematiche psicologiche oggetto di analisi nello stesso corso.

Il laureato acquisirà capacità applicative nel concorrere a realizzare interventi di tipo diverso in ambito psicologico e nell’’affrontare e
proporre soluzioni ai problemi pratici in contesti a valenza psicologica, di facilitare l’interazione in contesti di piccoli gruppi, di svolgere attività di osservazione e di relazionare su essa, di applicare strumenti psicometrici e statistici e di partecipare alla progettazione di ricerche scientifiche e di svolgere con autonomia compiti di raccolta, elaborazione ed interpretazione dei dati.
La capacità di applicare le conoscenze, all’’interno dell’’attività di didattica interattiva, consta in attività mirate a stimolare un lavoro implicante una rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, in cui sono richiesti confronti e valutazioni da parte dello studente (forum) e relazioni e/o progetti (e-tivity). La relativa valutazione si realizza tramite le diverse forme di verifica della preparazione (esami scritti od orali) e prova finale.

Autonomia di giudizio – Making Judgements

Il laureato in Scienze e Tecniche psicologiche ha la consapevolezza della criticità del lavoro di analisi e di intervento sul disagio individuale, dei gruppi e sociale; inoltre, conoscendo il livello di formazione raggiunto e analizzando con obiettività e deontologia le proprie possibilità, sa decidere quali attività compiere autonomamente e, quindi, i limiti entro i quali deve mantenere la propria operatività.

Per le attività che può compiere è in grado di proporre soluzioni tenendo presente l’esistenza di diversi approcci teorici e modalità di intervento. Le capacità e abilità di svolgere le attività derivano anche dalla partecipazione al lavoro di didattica interattiva e quindi alla partecipazione ad approfondimenti di discussione (forum), esercitazioni e produzione di elaborati (e-tivity, wiki, progetti), esperienze pratiche in piccolo gruppo. La verifica dell’apprendimento avviene utilizzando prove, scritte e/od orali, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative.

Abilità comunicative – Communication skills

Al termine del percorso formativo, il laureato triennale in Psicologia avrà fatto proprie adeguate competenze e strumenti, per la gestione e la comunicazione dell’informazione sia agli utenti, sia agli specialisti del settore, avendo avuto l’opportunità di consolidare le proprie conoscenze linguistiche e informatiche. Potrà essere preparato per un approccio professionale e avrà sviluppato l’attitudine a lavorare sia in gruppo sia con adeguata autonomia.

Le abilità comunicative sono proposte allo studente come centrali per la professionalità psicologica, durante ogni corso. Esse vengono direttamente verificate nelle prove d’esame.

Capacità di apprendimento – Learning skills

Il laureato in Scienze psicologiche, formato in modo specifico nell’ambito delle discipline psicologiche, ha maturato capacità di analisi di problemi, di lettura con diverse prospettive culturali e scientifiche, di lavoro in gruppo.

In relazione alle basi per una successiva formazione, il laureato ha acquisito le conoscenze teorico-metodologiche e le competenze pratico-applicative per accedere a percorsi magistrali di psicologia collegati al percorso di formazione seguito. L’attenzione al metodo di studio è sempre presente e costituisce argomento specifico di studio per alcuni insegnamenti. Rispetto all’aggiornamento costante delle conoscenze ogni percorso formativo ne enfatizza l’importanza, prevedendo anche situazioni didattiche specifiche.

La verifica dell’apprendimento, che avviene attraverso prove scritte e/o orali, permette di poter controllare lo sviluppo delle conoscenze e quindi di migliorare anche la capacità di apprendimento. Per tale miglioramento, sono utili anche l’attività di didattica interattiva, volte a stimolare un lavoro che implichi una rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, in cui siano richiesti confronti e valutazioni da parte dello studente (forum,) e relazioni e/o progetti (e-tivity e wiki).

Infine, attraverso l’attività di tirocinio che prevede 10 CFU sarà promosso un apprendimento situato e distribuito.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso prove scritte e/o orali relative a ciascun insegnamento e attraverso la prova finale.

Prova Finale

Lo scopo della prova finale per il conseguimento della Laurea Triennale in Psicologia è quello di verificare, in forma di relazione scritta, la acquisizione critica dei principali concetti affrontati nel triennio, per fare emergere le capacità del laureando di operare una sintesi dei costrutti qualificanti il percorso di studio. Tale capacità mira a confermare con un lavoro conclusivo e personale le abilità comunicative-espositive, l’autonomia di giudizio, la capacità di generalizzare gli apprendimenti, ecc del laureando.

Si ritiene che un lavoro preparatorio di 100 ore per la preparazione alla prova finale sia adeguato al tipo di compiti sopra esemplificati, mentre la realizzazione in prima persona di progetti empirici complessi è riservata alla tesi magistrale, data la maggiore maturità e le più approfondite competenze necessarie per la sua realizzazione.

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