Laurea Magistrale in Economia curriculum Finanza e Investimenti – il Corso in breve

Il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche (LM-56), curriculum Finanza e Investimenti, ha l’obiettivo di fornire una preparazione avanzata nell’analisi economica e finanziaria, sviluppando competenze tecniche e metodologiche per operare nei mercati finanziari e nella gestione degli investimenti. In particolare, mira ad approfondire le teorie economiche e la loro applicazione nel contesto globale, sviluppare una solida preparazione in statistica e strumenti quantitativi per l’analisi finanziaria, formare esperti in gestione patrimoniale (asset management) e in operazioni di investment banking.

Il corso ha anche il fine di esaminare i comportamenti degli operatori finanziari attraverso la finanza comportamentale ed etica e permettere agli studenti di acquisire conoscenze giuridiche sui mercati finanziari, regolamentazione e normative. Il laureato in questo curriculum possiede specifiche capacità analitiche e strategiche per la valutazione aziendale e patrimoniale e comprende le dinamiche di marketing e comunicazione nel settore finanziario, oltre a esplorare le interazioni tra economia pubblica e la gestione delle risorse naturali e rafforzare le competenze linguistiche in English for Business per operare in contesti internazionali.

In relazione al percorso formativo, il programma di studi è strutturato in due anni, combinando insegnamenti teorici, applicazioni pratiche e opportunità di approfondimento tramite specifiche materie a scelta ed esperienze pratiche e tirocinio che permettono una esperienza diretta del mondo della finanza e degli investimenti.

Laurea in Economia Online

Il corso di laurea magistrale in economia online rappresenta la soluzione ideale per tutti gli studenti, rendendo possibile conseguire questo titolo di studio universitario anche a chi è impossibilitato a frequentare un’università tradizionale perché lontano da casa o per ragioni professionali.

Attraverso la piattaforma e-learning di Unicusano, sarà possibile seguire le lezioni del corso di laurea online in economia in modalità telematica, studiare su supporti informatici comodamente a casa, secondo i propri tempi, e poi sostenere gli esami nella più vicina sede. Grazie alla qualità degli insegnamenti e alle sedi presenti su tutto il territorio italiano Unicusano è oggi la scelta migliore per chi desidera conseguire una laurea specialistica in economia online.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Scienze Economiche

SPECIALISTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIE-GESTIONE-CONTROLLO

Funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato magistrale in Scienze dell’Economia possiede una formazione idonea a ricoprire ruoli essenzialmente, ma non esclusivamente, nell’ambito manageriale come dirigenti, quadri e impiegati. Tra le possibili professioni segnaliamo quelle relative alle carriere di:

  • specialista in attività finanziarie;
  • specialista in contabilità;
  • specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione;
  • specialista della gestione e del controllo nelle imprese private;
  • specialista dell’organizzazione del lavoro;
  • specialista dell’economia aziendale.

Competenze associate alla funzione:
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche consente al laureato di acquisire competenze economiche, amministrative–manageriali, finanziarie e giuridiche finalizzate alla comprensione della realtà in cui operano le imprese private e pubbliche.

In particolare, il laureato in economia possiede competenze avanzate in economia aziendale, nelle discipline manageriali di marketing e finanza, in merceologia, nell’economia e nella finanza internazionale, nella statistica economica e finanziaria (per la rilevazione, elaborazione, gestione e monitoraggio e analisi di dati statistici utili a fini descrittivi e previsionali nei diversi ambiti aziendali) e nel diritto commerciale.

Sbocchi occupazionali:
Il laureato magistrale in Economia, può ricoprire ruoli professionali collegati alle specifiche competenze acquisite, con particolare riferimento alle seguenti figure:

  • specialista in attività finanziarie;
  • specialista in contabilità;
  • specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione;
  • specialista della gestione e del controllo nelle imprese private;
  • specialista dell’organizzazione del lavoro;
  • specialista dell’economia aziendale.

Le prospettive occupazionali delle professioni richiamate trovano spazio prevalentemente presso imprese ed enti pubblici e privati nazionali, internazionali ma anche di dimensioni minori. Il corso consente altresì di sviluppare la libera professione nel campo aziendale e finanziario. Il corso consente di partecipare al concorso per l’abilitazione alla professione regolamentata di dottore commercialista nel rispetto della normativa vigente.

Il corso magistrale in economia prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private – (2.5.1.2.0)
  • Specialisti dell’organizzazione del lavoro – (2.5.1.3.2)
  • Specialisti in contabilità – (2.5.1.4.1)
  • Specialisti in attività finanziarie – (2.5.1.4.3)

Conoscenze richieste per l’accesso

L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Economia prevede il possesso della laurea triennale nelle classi L-18 o L-33.

L’accesso al Corso di Studi in Scienze Economiche può riguardare anche coloro che sono in possesso di laurea triennale in altre classi, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, o di laurea relativa al previgente ordinamento quadriennale, purché in possesso dei seguenti requisiti curriculari, riferibili alla conoscenza delle discipline di base in campo economico, aziendale, matematico – statistico e giuridico: – almeno 12 crediti nel SSD SECS-P/01 e/o nel SSD SECS-P/02 – almeno 9 crediti nel SSD SECS-P/07 – almeno 6 crediti nel SSD IUS/01 – almeno 6 crediti nel SSD IUS/04 – almeno 6 crediti nel SSD SECS-S/01 o SECS-S/03 – almeno 6 crediti nel SSD SECS-S/06

Eventuali carenze formative, rispetto ai prescritti requisiti curriculari, dovranno essere colmate prima dell’inizio del corso di studio e della verifica della preparazione individuale, in modo da poter seguire con profitto i corsi. È prevista la verifica dell’adeguatezza della personale preparazione dello studente, con modalità che saranno definite nel regolamento didattico del corso di studio Per l’accesso al Corso di Laurea magistrale è prevista una verifica della conoscenza della lingua inglese che deve essere pari almeno al livello B 1; per gli insegnamenti erogati in inglese la conoscenza della lingua deve essere pari almeno al livello B2.

Modalità di Ammissione

L’ordinamento degli Studi dell’Università ha tra gli obiettivi primari sia di permettere agli studenti di svolgere il percorso universitario nei tempi previsti dalla durata legale sia di permettere agli studenti laureati di poter esercitare nel più breve tempo possibile la professione prescelta. Per raggiungere questi obiettivi, occorre anche che le conoscenze iniziali degli studenti che si iscrivono all’università siano quelle previste nei singoli Regolamenti didattici dei Corsi di Studio. A tale proposito i suddetti Regolamenti Didattici forniscono le informazioni circa le conoscenze di base necessarie ad affrontare con profitto il Corso di Studio prescelto.

Nel caso di provenienza da una classe di laurea triennale che non garantisce l’accesso diretto al Corso di laurea magistrale, all’atto della richiesta di iscrizione, si procede alla verifica del possesso di specifici CFU conseguiti nei settori scientifico disciplinari, congruenti con la Classe della Laurea Magistrale per la quale si richiede l’ammissione, come risultano dal certificato degli esami sostenuti nella laurea triennale. Nel caso di evidenza di non possesso di tutti i CFU richiesti dal Regolamento didattico del corso di studio della laurea Magistrale in Scienze Economiche, il richiedente l’iscrizione deve realizzare una integrazione curricolare, fino a completamento dei CFU previsti, con le modalità indicate nel Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche.

Oltre ai requisiti curricolari sopra elencati, l’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche richiede allo studente di :
– conoscere gli elementi essenziali dell’economia aziendale con riferimento agli aspetti contabili, gestionali e organizzativi;
– conoscere e saper utilizzare gli strumenti di base della statistica;
– conoscere gli elementi di base dell’economia politica e della scienza delle finanze
– conoscere le nozioni fondamentali del diritto dell’impresa e delle società.
Le modalità di ammissione e di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione e dei requisiti curricolari che devono essere posseduti per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale, sono stabilite dall’Ateneo, con modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso che prevedono la verifica attraverso un test online svolto sulla piattaforma e-learning di Ateneo.

INDICAZIONI PER LA PROVA D’ACCESSO: scarica il Syllabus

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche – curriculum Finanza e Investimenti e descrizione del percorso formativo

Il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche (LM-56), curriculum Finanza e Investimenti, ha l’obiettivo di fornire una preparazione avanzata nell’analisi economica e finanziaria, sviluppando competenze tecniche e metodologiche per operare nei mercati finanziari e nella gestione degli investimenti. In particolare, mira ad approfondire le teorie economiche e la loro applicazione nel contesto globale, sviluppare una solida preparazione in statistica e strumenti quantitativi per l’analisi finanziaria, formare esperti in gestione patrimoniale (asset management) e in operazioni di investment banking.

Il corso ha anche il fine di esaminare i comportamenti degli operatori finanziari attraverso la finanza comportamentale ed etica e permettere agli studenti di acquisire conoscenze giuridiche sui mercati finanziari, regolamentazione e normative. Ciascuno studente potrà così affinare le capacità analitiche e strategiche per la valutazione aziendale e patrimoniale e comprendere le dinamiche di marketing e comunicazione nel settore finanziario, oltre a esplorare le interazioni tra economia pubblica e gestione delle risorse naturali e rafforzare le competenze linguistiche in English for Business per operare in contesti internazionali.

In relazione al percorso formativo, il programma di studi è strutturato in due anni, combinando insegnamenti teorici, applicazioni pratiche e opportunità di approfondimento tramite materie a scelta e tirocini.

In particolare, nel corso del Primo Anno, l’esame di Asset Management (9 CFU) approfondisce invece le strategie di gestione degli investimenti e dei portafogli finanziari. Lo studio dell’Investment Banking (9 CFU) permette agli studenti di esaminare il funzionamento delle banche d’investimento, operazioni di fusione e acquisizione e strumenti finanziari avanzati. Il corso di Storia del Pensiero Economico (9 CFU) ripercorre l’evoluzione delle teorie economiche, dagli economisti classici alle moderne scuole di pensiero, mentre il corso di Finanza Comportamentale ed Etica (9 CFU) studia l’impatto delle emozioni e delle percezioni sulle decisioni finanziarie, con un focus sulla responsabilità etica e nel corso dell’insegnamento di Diritto dei Mercati Finanziari (6 CFU) si approfondiscono la regolamentazione e le normative che governano i mercati finanziari. Nel corso del Secondo anno gli studenti sono chiamati a sostenere esami relativi all’Economia e Finanza Internazionale (9 CFU), che si propone di analizzare le dinamiche economiche globali, le politiche monetarie e le interazioni tra mercati internazionali. Il corso di Statistica Economica e Finanziaria (9 CFU) fornisce strumenti statistici per l’analisi dei mercati finanziari e l’elaborazione di modelli economici.

Nel corso dello stesso anno, l’esame di Corporate and Equity Valuation (6 CFU) permette di esaminare le metodologie di valutazione aziendale, fondamentali per operazioni di investimento e M&A; il corso di Marketing e Comunicazione dei Servizi Finanziari (6 CFU) focalizza l’attenzione sullo studio delle strategie di marketing applicate ai servizi finanziari e bancari. Le Ulteriori Conoscenze Linguistiche (English for Business) (5 CFU) sviluppano competenze linguistiche specifiche per il mondo finanziario internazionale.

Le Esperienze pratiche e Tirocinio (2 CFU) permettono una esperienza diretta nel mondo della finanza e degli investimenti, mentre la Prova Finale (14 CFU) consiste in un elaborato che conclude il percorso di studi con un approfondimento su tematiche economico-finanziarie.

Questo percorso tende a formare competenze professionali che possono svilupparsi in banche, società di consulenza, fondi di investimento, aziende, enti pubblici e istituzioni internazionali.

 

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Il laureato magistrale in Scienze economiche – Finanza e Investimenti possiede conoscenze avanzate nell’ambito delle discipline economiche e aziendali applicate alla finanza e agli investimenti per comprendere le logiche e le dinamiche del settore finanziario a supporto degli investimenti operati da istituzioni, imprese e privati.

In particolare, il laureato possiede conoscenze e capacità di comprensione:

  • delle caratteristiche, obiettivi e modalità di funzionamento delle banche di investimento per supportare aziende e governi nell’accesso ai mercati dei capitali, nella gestione dei rischi finanziari e in operazioni complesse come fusioni e acquisizioni (Investment banking);
  • della gestione del patrimonio di imprese e privati definendo modelli e tecniche per la gestione dei portafogli per gli intermediari e gli investitori che operano sui mercati azionari e obbligazionari anche tramite l’utilizzo di strumenti di Fintech (Asset management);
  • della finanza comportamentale alla luce degli ultimi aggiornamenti della ricerca scientifica, dei fenomeni di mercato nel complesso scenario attuale, con particolare attenzione alla psicologia del pensiero, psicologia delle emozioni e agli aspetti cognitivi, comportamentali ed emotivi che sottostanno alle decisioni apparentemente razionali; nonché le tecniche e gli strumenti di comunicazione efficace (Finanza comportamentale);
  • dell’etica in finanza, dei principi della finanza etica, degli strumenti di finanziamento ed investimento etici, dell’organizzazione della finanza etica (Finanza Etica);
  • della valutazione aziendale e azionaria e dei relativi strumenti per determinare il suo valore totale dell’azienda, comprese le attività e le passività anche in ambito transfrontaliero, nonché il valore delle azioni di una società esplorando l’interazione dell’impresa con i mercati e le istituzioni finanziarie (compresi i cambi),nonché familiarizzando con le decisioni di valutazione aziendale, di investimento e (in parte) di gestione del rischio nel contesto delle fusioni e acquisizioni (M&A) (Corporate and equity valuation);
  • del marketing finanziario e della comunicazione finanziaria per la realizzazione e promozione di prodotti e servizi finanziari in modo efficace e trasparente e il corretto sviluppo delle relazioni con gli investitori (Marketing e comunicazione finanziaria).
  • della statistica economica con particolare riferimento all’analisi dei prezzi, del lavoro, della contabilità nazionale e delle serie storiche, comprendendo le informazioni statistiche economiche prodotte al riguardo in un sistema economico moderno.

Il laureato può altresì scegliere di possedere conoscenze e capacità di comprensione delle nozioni fondamentali del diritto delle società di capitali, della crisi di impresa e dell’economia per disciplinare una determinata attività economica soggetta a riserva di legge, nonché conoscere gli indici che impongono la cessazione di un’attività economica oppure se possedere conoscenze e capacità di comprensione della disciplina degli intermediari e dei mercati finanziari con particolare attenzione alle regole dettate per le figure chiave rappresentate da emittenti, sedi di negoziazione e intermediari finanziari.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite attraverso la partecipazione degli studenti alle attività di didattica quali l’ascolto delle lezioni preregistrate, la partecipazione a lezioni frontali e in videoconferenza, la didattica interattiva con test di autoverifica che permettono la riflessione sul lavoro svolto, la realizzazione di progetti di studio su argomenti scelti dal docente, sui quali confrontarsi per migliorare le proprie conoscenze sulle materie; con il supporto di un congruo tempo dedicato allo studio personale. Gli studenti potranno altresì utilizzare strumenti digitali specifici per l’apprendimento in situazione nei mercati finanziari e applicare le conoscenze acquisite.

La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene attraverso esami orali e/o scritti in cui lo studente deve dimostrare padronanza di strumenti e metodologie.

Nello specifico, il laureato consegue le capacità di applicare le conoscenze e la comprensione relative a:

  • l’analisi dei bisogni di un’impresa o di una controparte (acquirente o il venditore di titoli o di strumenti finanziari) e
  • identificare la migliore soluzione finanziaria per affrontarli;
  • la strutturazione di una transazione finanziaria sul mercato dei capitali, coordinando i vari attori coinvolti. Delineare il miglior approccio per acquisire un cliente potenziale riguardo l’affidamento di un mandato di consulenza finanziaria;
  • all’esecuzione delle diverse fasi del processo decisionale di costruzione del portafoglio: definizione degli obiettivi,
  • formulazione delle previsioni, sviluppo delle strategie di investimento e misurazione delle performance.
  • i modelli per la valutazione aziendale e i modelli per la valutazione delle Azioni tra cui il DDR, i modelli basati su multipli finanziari (p/e, p/b) e le analisi di mercato e tecniche per la valutazione della volatilità e dei rischi;
  • applicare i modelli di finanza comportamentale che gli consentiranno per agevolare le negoziazioni con i clienti consentendo la scelta gli investimenti, in considerazione di una specifica tolleranza al rischio;
  • alla teoria e della pratica della finanza etica al fine di essere capace di prendere decisioni di finanziamento ed investimento eticamente orientate per realizzare le strategie e le politiche di marketing finanziario per lo sviluppo, promozione e distribuzione dei prodotti finanziari a livello corporate, private e retail nonché sviluppare le relazioni e la comunicazione verso gli investitori;
  • utilizzare la conoscenza acquisita per studiare autonomamente i sistemi contabili nazionali e le variabili quantitative e qualitative relative ai prezzi e al lavoro.

In ragione delle opzioni scelte il laureato consegue le capacità di applicare conoscenze e la comprensione per sussumere una determinata attività nelle categorie apprese nel diritto commerciale, delle società di capitali oppure per individuare gli istituti disciplina degli intermediari e dei mercati finanziari.

Autonomia di giudizio – Making Judgements

I laureati magistrali in Scienze dell’economia devono essere in grado di integrare le conoscenze e gestire situazioni complesse; devono avere acquisito, quindi, una preparazione interdisciplinare che può consentire di combinare opportunamente le conoscenze di base e gestire la complessità ambientale. Hanno una visione sistemica degli strumenti e dei metodi di analisi per comprendere in modo critico i comportamenti delle imprese.

L’autonomia di giudizio si acquisisce anche attraverso le attività previste dall’ordinamento didattico e maturate nell’ambito dei crediti assegnati per le attività a contatto con le imprese. I laureati devono avere la capacità di far confluire le conoscenze all’interno di problematiche operative complesse, acquisendo durante il percorso formativo capacità critica e autonomia di giudizio nelle valutazioni e nelle decisioni. Quest’ultima viene sviluppata soprattutto attraverso esercitazioni e attività professionalizzanti, svolte anche in gruppo, nonché stimolando un contraddittorio in aula su specifici case studies. Tale capacità trova piena realizzazione nell’ambito dell’elaborazione della tesi finale, che ne costituisce strumento di verifica, e nello svolgimento delle attività professionalizzanti, anche con modalità diverse dal tirocinio; il conseguimento dei relativi crediti costituisce la modalità con cui i risultati attesi vengono verificati.

Abilità comunicative – Communication skills

I laureati magistrali in Scienze economiche devono saper comunicare in modo chiaro e interagire con il mondo economico, del lavoro e delle professioni. Tali abilità vengono acquisite durante il percorso didattico, sia nella preparazione degli esami sia in attività formative specifiche; sono sviluppate in modo significativo per l’elaborazione e la presentazione di relazioni e documenti. L’acquisizione delle stesse avviene, inoltre, tramite l’attività svolta dallo studente per la stesura della tesi finale e la discussione della medesima. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente durante gli esami orali e/o scritti e nell’ambito dell’elaborazione della tesi.

Capacità di apprendimento – Learning skills

I laureati magistrali in Scienze dell’economia devono aver acquisito le competenze proprie delle discipline economiche. Essi dovranno avere capacità di:

●   studio autonomo e auto-gestito;

●   approfondire e auto-aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;

●    individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per raggiungere le finalità descritte nel punto precedente.

Le capacità di apprendimento sono stimolate durante l’intero percorso formativo, con particolare riguardo allo studio sviluppato singolarmente, mediante l’elaborazione di progetti individuali e di gruppo. Questi ultimi sono il frutto delle sollecitazioni dei docenti dei singoli insegnamenti indirizzate ad originare proposte di progetti da elaborare su argomenti di particolare interesse della disciplina e/o del Corso di laurea; in questo contesto, si inserisce anche l’attività svolta per l’elaborazione della tesi di laurea. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente durante gli esami orali e/o scritti e nell’ambito dell’elaborazione della tesi.

Prova Finale

La prova finale si svolge mediante una discussione pubblica del laureando sui contenuti della propria tesi, che consta di un elaborato ampio (di regola non meno di 120 pagine), risultato di un lavoro di approfondimento personale del candidato su un argomento concordato con un docente di riferimento (Relatore). Alla prova finale è attribuita una valenza di 14 CFU.

Lo studente sceglie in accordo con il Relatore l’argomento della tesi pure in ragione delle sue aspirazioni professionali successive alla laurea. Il lavoro di approfondimento per la redazione della tesi può essere svolto in parte all’estero o all’interno di un’attività di stage o tirocinio. La tesi di laurea può essere redatta e discussa anche in lingua straniera previa autorizzazione da parte del Relatore.

La discussione pubblica avviene dinanzi alla Commissione di Laurea, con l’introduzione del Relatore con l’eventuale supporto scientifico di un Correlatore. La Commissione di Laurea è composta da almeno tre membri, nominati dal Preside della Facoltà di Economia, fra i docenti titolari di insegnamenti afferenti al CDS, ovvero, in caso di necessità didattiche, fra i docenti di altri CDS. Il Presidente della Commissione di Laurea è nominato dal Preside di Facoltà.

La Commissione di Laurea valuta l’elaborato e la discussione della tesi dello studente, assegnando alla prova finale, complessivamente, da 0 a 10 punti, secondo i seguenti criteri:

●      da 8 a 10 punti: tesi originale e sperimentale, capace di raggiungere un livello argomentativo ottimo, frutto di una piena e costante collaborazione tra il candidato e il Relatore; è corredata di una bibliografia ben articolata, oltre che di un apparato di note a piè di pagina puntuale;

●      da 5 a 7 punti: tesi che propone un tema originale e viene svolta con cura sul piano argomentativo, frutto un rapporto diretto e dialogicamente aperto con il relatore; corredata inoltre di un apparato bibliografico e di note a piè di pagina esplicative preciso e funzionale;

●      da 3 a 4 punti: tesi compilativa, che tratta un argomento con un linguaggio appropriato; bibliografia e note a piè di pagina compilate secondo le norme minime richieste;

●      da 0 a 2 punti: tesi di argomento non originale, svolta in modo compilativo e con un linguaggio critico adeguato solo in parte al proprio oggetto di studio, frutto di una collaborazione non intensa con il Relatore; dotata inoltre di un apparato bibliografico e di note a piè di pagina ridotto al minimo essenziale.

I punti assegnati dalla Commissione si aggiungono al punteggio di base costituito dalla media ponderata degli esami di profitto espressa in centodieci/centodieci.

La votazione finale con la quale si consegue la Laurea Magistrale in Scienze Economiche risulta espressa in centodieci/centodieci, punteggio al quale può aggiungersi su proposta del Relatore e per delibera unanime della Commissione, la lode e, eventualmente, la dignità di stampa che comunque non implica la stampa dell’elaborato.

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