Master I Livello

Master Amministrazione Finanziaria e Tributaria Degli Enti Locali

in partnership didattica con partnership
  • Master: I Livello
  • A.A.: 2025/2026
  • CFU: 1500 h - 60 CFU
  • I Edizione I Sessione
  • Scadenza: 31/12/2025

Obiettivi e destinatari

L’Università, nel proseguire la propria missione di offrire percorsi formativi altamente professionalizzanti e coerenti con le esigenze del mondo del lavoro, istituisce il Master di I livello in Amministrazione Finanziaria e Tributaria degli Enti Locali.
Il Master ha come obiettivo principale la formazione di professionisti qualificati in materia di contabilità, finanza e fiscalità locale, fornendo loro le competenze necessarie per analizzare, gestire e pianificare le risorse economiche e finanziarie degli enti locali.
Attraverso un approccio multidisciplinare, che combina l’approfondimento del quadro normativo vigente con l’analisi delle più avanzate pratiche amministrative, il percorso formativo intende sviluppare la capacità di utilizzare in modo efficace strategie, procedure e strumenti operativi volti a conseguire i migliori risultati possibili, con particolare attenzione all’ottimizzazione della spesa pubblica e al miglioramento della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.

Contenuti e approccio metodologico
La normativa vigente in materia di principi contabili prevede che il ciclo della programmazione abbia inizio proprio dall’analisi del contesto di finanza pubblica, con un focus particolare sullo stato del deficit e debito pubblico. Gli scenari economici rappresentano, dunque, il primo punto di riferimento per la definizione delle strategie finanziarie degli enti, supportati dai principali strumenti di programmazione nazionale: il Documento di Finanza Pubblica e il relativo aggiornamento, il Documento Programmatico di Bilancio e la Legge di Bilancio. Da tali atti di programmazione derivano indicazioni e orientamenti utili per la pianificazione delle politiche locali. Considerata la rilevanza del tema del debito pubblico, anche a livello territoriale, il Master dedica un approfondimento specifico alle modalità di finanziamento delle spese di investimento e alle politiche di indebitamento, con l’obiettivo di promuovere una gestione sostenibile e consapevole delle risorse.
Nell’ambito del percorso formativo saranno, inoltre, forniti strumenti teorici e operativi per comprendere in modo approfondito l’iter di formazione di un bilancio pubblico, analizzandone la struttura, la composizione e i principali atti di programmazione propedeutici – dal Documento Unico di Programmazione, ai Piani triennali dei lavori pubblici e acquisto di beni e servizi, fino al Piano delle alienazioni, solo per citare i più rilevanti.
Particolare attenzione sarà dedicata anche alle fasi di monitoraggio degli equilibri di bilancio, alla verifica dello stato di attuazione degli obiettivi e alla rendicontazione dei risultati raggiunti, elementi essenziali per garantire la trasparenza e l’efficienza dell’azione finanziaria. A completamento di tali tematiche, verrà analizzato anche il sistema delle funzioni e delle competenze degli enti locali, con un percorso che muove dai principi costituzionali fino alle disposizioni contenute nel Testo unico degli enti locali (TUEL), al fine di chiarire “chi fa che cosa”, ruoli, responsabilità e ambiti di intervento delle diverse componenti istituzionali

Per quanto riguarda la fiscalità locale, componente chiave del federalismo fiscale italiano, il Master approfondisce la sua evoluzione verso la digitalizzazione, l’accesso ai dati e l’utilizzo di strumenti informatici avanzati in grado di agevolare la gestione dei tributi, ridurre il contenzioso, aumentare la capacità di controllo dell’evasione ed elusione fiscale, nonché fornire sempre maggiori strumenti di semplificazione per i contribuenti rispetto agli adempimenti richiesti.
L’obiettivo è, dunque, quello di delineare un modello capace di rafforzare l’analisi delle dinamiche proprie degli enti locali e di promuovere una gestione efficiente e sostenibile delle risorse finanziarie e umane, fornendo gli strumenti necessari per la definizione di piani strategici e per il costante miglioramento dei processi gestionali.

In tale contesto, il Master di I livello in Amministrazione Finanziaria e Tributaria degli Enti Locali si propone anche di analizzare, oltre al sistema della finanza locale e alle sue evoluzioni, la gestione amministrativa, i sistemi di controllo e le responsabilità connesse all’attività gestionale, alla luce delle attuali riforme normative.

Completano il percorso gli approfondimenti relativi alla normativa sulle società partecipate e alle modalità di gestione dei servizi pubblici locali, temi oggi centrali non solo per la misurazione della qualità dei servizi pubblici, ma anche per il mantenimento degli equilibri di bilancio e il consolidamento dei conti pubblici.

Sbocchi professionali
Il Master fornisce una preparazione specialistica e aggiornata a coloro che intendono operare all’interno delle amministrazioni locali o collaborare con esse.
Rappresenta, inoltre, una concreta opportunità di riqualificazione professionale per dirigenti, funzionari e professionisti già inseriti nella pubblica amministrazione o nel settore privato che aspirano a ruoli di responsabilità gestionale e dirigenziale.

Il Master si rivolge principalmente a:

  • Laureati in discipline giuridiche, economiche, amministrative che vogliano specializzarsi nel settore degli enti locali, della finanza pubblica, dei tributi;
  • Dirigenti, funzionari o dipendenti già operanti in enti locali, pubbliche amministrazioni, uffici finanziari, che desiderano aggiornarsi o acquisire competenze specifiche in materia di bilancio, contabilità pubblica, tributi locali;
  • Laureati desiderosi di partecipare ai concorsi pubblici ovvero di accedere con più rapidità alla carriera dirigenziale;
  • Professionisti che, a vario titolo, desiderano acquisire strumenti specialistici su aspetti tributari/finanziari correlati agli enti locali;
  • Revisori di Enti Locali, Organismi di Valutazione/Nuclei di Valutazione e Avvocati, che saranno così messi in grado di fornire una consulenza qualificata alla Pubblica Amministrazione e di svolgere con particolare competenza il loro delicato ruolo di controllo e di collaborazione negli Enti Locali, sostenendo con sicurezza le proprie relative responsabilità.

Per l’iscrizione al Master è richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli:

  • laurea conseguita secondo gli ordinamenti didattici precedenti il decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509;
  • lauree ai sensi del D.M. 509/99 e ai sensi del D.M. 270/2004;
  • lauree specialistiche ai sensi del D.M. 509/99 e lauree magistrali ai sensi del D.M. 270/2004;

I candidati in possesso di titolo di studio straniero non preventivamente dichiarato equipollente da parte di una autorità accademica italiana, potranno chiedere il riconoscimento del titolo ai soli limitati fini dell’iscrizione al Master. Il titolo di studio straniero dovrà essere corredato da traduzione ufficiale in lingua italiana, legalizzazione e dichiarazione di valore a cura delle Rappresentanze diplomatiche italiane nel Paese in cui il titolo è stato conseguito.

I cittadini e le cittadine extracomunitari/e residenti all’estero devono rispettare le disposizioni interministeriali contenute nella circolare “Procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri/internazionali”. Coloro che devono ottenere il visto di studio devono presentare domanda di pre-iscrizione online su: https://www.universitaly.it/ e inviare segnalazione di avvenuto inoltro: orientamentointernazionale@unicusano.it.

I candidati sono ammessi con riserva previo accertamento dei requisiti previsti dal bando.
I titoli di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
L’iscrizione al Master è compatibile con altre iscrizioni nel rispetto della nuova normativa in materia di iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore, così delineata ai sensi della Legge n. 33 del 12 aprile 2022.

Durata, Organizzazione didattica, Verifiche e Prova finale

Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu e sarà articolato in:

  • lezioni video e materiale fad appositamente predisposto;
  • congruo numero di ore destinate all’auto-apprendimento, allo studio individuale e domestico;
  • eventuali verifiche intermedie

Tutti coloro che risulteranno regolarmente iscritti al Corso dovranno sostenere un esame finale che accerti il conseguimento degli obiettivi proposti, presso la sede dell’Università sita in Roma – Via Don Carlo Gnocchi 3.

Programma

  SSD DISCIPLINE DOCENTE CFU ORE
Programmazione e contabilità

SECS-P/07

La pianificazione strategica ed operativa negli enti locali:

  • La pianificazione strategica negli enti locali
  • La definizione della strategia nell’ambito degli strumenti di programmazione finanziaria
  • Controllo della strategia e strategia di posizionamento
  • Il controllo strategico
  • La programmazione operativa nel ciclo di bilancio
  • Sezione operativa e sezione strategica del documento unico di programmazione
  • La programmazione: il piano esecutivo di gestione
Infantino Antonino 1 25

Gli strumenti di programmazione degli enti locali:

  • Il quadro della finanza pubblica e gli strumenti della programmazione europea, nazionale, regionale e locale
  • Il progetto di bilancio, l’iter di formazione
  • Gli allegati al bilancio di previsione
  • Introduzione alla lettura del bilancio locale, dall’art. 119 della Costituzione alla struttura del bilancio armonizzato
  • Gli indicatori di bilancio, analisi per indici

Michelangelo Nigro

4 100

L’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali:

  • Le funzioni degli enti territoriali (TUEL)
  • Le competenze degli organi di governo
  • Principi generali in materia di finanza propria e derivata
  • L’armonizzazione contabile, i principi allegati al D.lgs. n. 118/2011
  • Gli equilibri di bilancio
  • L’esercizio provvisori e la gestione provvisoria
  • I fondi di accantonamento
  • Le fasi delle entrate e delle spese
  • Le variazioni di bilancio
  • Il rendiconto della gestione
  • Il risultato di amministrazione
  • I debiti fuori bilancio

Michelangelo Nigro

4 100

Il bilancio degli enti locali e le criticità finanziarie:

  • Il processo di formazione del bilancio negli enti locali
  • Gli equilibri di bilancio
  • La salvaguardia degli equilibri di bilancio
  • L’analisi delle situazioni di criticità e di crisi finanziaria
  • L’analisi predittiva di crisi finanziaria

Infantino Antonino

3 75

Il finanziamento degli investimenti pubblici:

  • Le fonti di finanziamento degli investimenti alla luce del quadro normativo vigente
  • Il ricorso al debito pubblico, condizioni giuridiche e contabili
  • Modelli di comparazione degli strumenti di indebitamento
Michelangelo Nigro 2 50

Gli equilibri gestionali degli enti locali e l’analisi delle criticità finanziarie:

  • Gli squilibri di bilancio e le cause di crisi finanziaria
  • Gli istituti di risanamento finanziario: il ripiano del disavanzo e dei debiti fuori bilancio
  • Gli istituti di risanamento finanziario: il riequilibrio finanziario pluriennale
  • Gli istituti di risanamento finanziario: il dissesto finanziario

Infantino Antonino

1 25

Il bilancio consolidato ed i bilanci delle società partecipate:

  • Inquadramento generale
  • Il bilancio civilistico
  • Il bilancio di esercizio delle società partecipate
  • I vincoli per le società a controllo pubblico
  • La crisi d’impresa delle società partecipate
  • Il sistema contabile Accrual: ITAS 12 Standard e Linee Guida
  • Il bilancio consolidato: nozione e percorso operativo
  • Il GAP ed il perimetro di consolidamento
  • Elaborazione, approvazione ed oneri di pubblicità.
Gianluca Della Bella 3 75
La gestione amministrativa IUS/10

Principi generali del diritto amministrativo applicato agli enti locali, Anticorruzione e trasparenza amministrativa:

  • Il diritto amministrativo e le sue fonti specifiche
  • Le situazioni giuridiche soggettive nel diritto amministrativo
  • L’amministrazione statale e le autorità amministrative indipendenti
  • Gli Enti Pubblici
  • Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
  • I principi dell’attività amministrativa Trasparenza ed Anticorruzione
  • Atti e provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi
  • Il procedimento amministrativo e la P.A. digitale
  • Le “discipline” sull’accesso e la tutela della Privacy
  • Il sistema dei controlli
  • I contratti della Pubblica Amministrazione
  • I beni della Pubblica Amministrazione
  • La responsabilità della P.A. e verso la P.A.
  • Il ruolo della Corte dei Conti
  • La Giustizia Amministrativa
Fontanarosa Filomena 2 50

Il Codice dei contratti pubblici applicato agli enti locali:

  • Introduzione;
  • Principi generali del Codice dei Contratti pubblici applicato agli enti locali. La struttura assiologica del Nuovo Codice;
  • Gli ambiti di applicazione;
  • Il ciclo di vita della procedura. Dalla programmazione alla esecuzione del contratto
  • Il Responsabile Unico del Progetto
Eramo Francescantonio 4 100

Il testo unico delle società partecipate:

  • Le definizioni, gli adempimenti (D.lgs. n. 175/2016, TUSP) e il sistema di controllo e del controllo analogo
  • Dal Gruppo Amministrazioni Pubbliche (GAP) al Bilancio consolidato
  • La galassia delle Società partecipate
Michelangelo Nigro 1 25

La disciplina dei servizi pubblici locali:

  • La gestione dei servizi pubblici di interesse economico generale (D.lgs. n. 201/2022, TUSPL)
  • Le modalità di gestione dei servizi pubblici locali
  • La revisione delle società partecipate (TUSP)
  • La ricognizione dei servizi pubblici locali (TUSPL)
  • Casi pratici
Michelangelo Nigro 1 25
  IUS/12

Diritto tributario degli enti locali:

  • Le fonti del diritto
  • L’autonomia dei comuni
  • La potestà regolamentare dei comuni
  • Lo statuto dei diritti del contribuente
  • I controlli

I decreti di attuazione della legge delega 9 agosto 2023, n. 111

Carbone Claudio 3 75

La pianificazione delle entrate tributarie – Valore pubblico:

  • La pianificazione delle attività tributarie
  • La ripartizione delle competenze
  • La creazione di valore pubblico in ambito tributario
Carbone Claudio 1 25

Le forme di gestione delle entrate comunali:

  • L’evoluzione del sistema fiscale
  • I modelli di gestione
  • L’individuazione della forma di gestione
  • Il procedimento di scelta della forma di gestione
  • La gestione diretta e associata
  • La gestione affidata ad agenzia delle entrate riscossione
  • La gestione tramite società
Carbone Claudio 3 75

Il procedimento accertativo:

  • I soggetti che concorrono all’attività di accertamento
  • I poteri di organizzazione
  • Le responsabilità dei soggetti che concorrono all’attività di accertamento
  • Gli aspetti principali della disciplina del rapporto tributario
  • La verifica degli adempimenti degli obblighi tributari
Carbone Claudio 4 100

La riscossione delle entrate degli enti locali:

  • I decreti attuativi (D.Lgs. 110/2024, D.Lgs. 87/2024 e D.Lgs. 13/2024)
  • Razionalizzazione e semplificazione dei sistemi di riscossione    
  • L’armonizzazione delle procedure locali con quelle statali.

Forme di Gestione della Riscossione:

  • Chi è l’Agente della riscossione
  • La Gestione Diretta
  • L’Affidamento a società in-house e l’obbligo di versamento su conti dedicati    
  • L’Affidamento a società private    
  • La Gestione Associata e l’ufficio unico di recupero crediti    

La Riscossione Coattiva:

  • La Riscossione Coattiva: la notifica del titolo esecutivo e l’avviso di accertamento esecutivo    
  • Differenze tra Cartella di Pagamento e Ingiunzione Fiscale    
  • I Principali Strumenti Cautelari: fermo amministrativo e ipoteca esattoriale
  • L’Espropriazione: limiti e soglie del pignoramento mobiliare, immobiliare e presso terzi.
Ferragina Edoardo 3 75

Le sanzioni tributarie e il procedimento di irrogazione:

  • Le violazioni tributarie e le sanzioni
  • le riforme delle sanzioni tributarie
  • I principi fondamentali
  • Cause di esclusione della punibilità
  • Il ravvedimento operoso
  • Criticità per la Gestione Locale
  • Il procedimento di irrogazione
Eramo Francescantonio 2 50

Il contenzioso tributario:

  • Cenni storici;
  • U. della Giustizia Tributaria d.lgs. 175/2024
  • Giurisdizione
  • Natura del giudizio
  • Requisiti del ricorso
  • Sospensione dell’efficacia dell’atto impugnato
  • Spese della fase cautelare
  • Impugnazioni (cenni)
  • Istituti interessati dalla riforma d.lgs. 220/2023
  • Processo tributario telematico
Ferragina Edoardo 4 100

Gli istituti deflattivi del contenzioso:

  • Inquadramento generale
  • Gli strumenti della fase pre-contenziosa
  • Autotutela obbligatoria e facoltativa
  • Contraddittorio preventivo
  • Ravvedimento operoso
  • Accertamento con adesione
  • Acquiescenza
  • Definizione delle sole sanzioni
  • Gli strumenti della fase contenziosa
  • Conciliazione giudiziale
Ferragina Edoardo 2 50
Controlli

SECS-P/07

Il ruolo del Revisore dei Conti:

  • definizione di Organo di Revisione Economico Finanziaria,
  • la durata dell’incarico di Revisione,
  • le cause di cessazione dell’incarico,
  • le incompatibilità e le ineleggibilità dei Revisori,
  • le modalità di funzionamento,
  • i limiti all’affidamento degli incarichi,
  • le funzioni dell’Organo di Revisione,
  • le responsabilità del Revisore,
  • il compenso stabilito dalla norma per tale ruolo.
Fontanarosa Filomena 2 50

Il ruolo dell’Organismo indipendente di valutazione:

  • Funzioni principali dell’OIV:
  • Monitoraggio del sistema di valutazione
  • Controllo strategico e supporto
  • Verifica della performance
  • Promozione della trasparenza e integrità
  • Parere obbligatorio sul codice di comportamento
  • Relazioni annuali sullo stato del sistema di valutazione
Fontanarosa Filomena 2 50
Responsabilità

IUS/10

Le tipologie di responsabilità del Dipendente pubblico:

  • Introduzione e quadro normativo di riferimento;
  • Le tipologie di responsabilità;
  • Una panoramica sistematica;
  • La responsabilità civile del dipendente pubblico;
  • La responsabilità penale del dipendente pubblico;
  • La responsabilità amministrativo-contabile;
  • La responsabilità disciplinare;
  • La responsabilità dirigenziale
Eramo Francescantonio 3 75

Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici:

  • strumento fondamentale della disciplina generale della responsabilità;
  • Il procedimento disciplinare.
Eramo Francescantonio 1 25
    Tesi finale   4 100
    TOTALE   60 1500

Quota d'iscrizione

  • € 2.100,00 (5 rate).
  • 1.900,00 (5 rate) per le seguenti categorie:
    • Iscritti ai Corsi di laurea Unicusano
    • Iscritti e Diplomati Master Unicusano
    • Laureati Unicusano
    • Avvocati iscritti all’Ordine
    • Dottori Commercialisti iscritti all’Ordine
    • Revisori Legali, Revisori Enti Locali ed O.I.V. iscritti al relativo Elenco Nazionale.
  • € 1.100,00 (5 rate) per le seguenti categorie:
    • Associati Anutel
    • Dipendenti Enti associati Anutel
    • Dipendenti di società in house di Enti associati Anutel

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